…Il diritto a non essere discriminato a causa della sua residenza fuori confini e di avere applicati tutti i principi sanciti dalla nostra costituzione; soprattutto il diritto a non perdere la propria cittadinanza se non vi e espressa volonta' del soggetto e rinunzia in presenza di un funzionario istituzionale, espressamente richiesta per iscritto…
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Francamente ex- onorevole del PDL ed ex-responsabile del Partito Unione di Centro della Circoscrizione Estera di Nord e Centro Americami, mi sarei aspettato un “Manifesto piu’ dettagliato”. Spesso ( noi tutti) ci appelliamo alla Costituzione indebitamente, senza averne una conoscenza di principio. Lei e i suoi affini, parlate di principi sanciti dalla nostra Costituzione. Ovviamente fa riferimento, (1) implicitamente al voto paritario e al voto eguale ( articolo 48), (2) ad una rappresntanza anche qui paritaria sancita dagli articoli 56/57. Eppure nel vostro manifesto questi dettagli, pare non siano stati trattati con dovuto riguardo. Badi bene che qui, non mi sto esprimendo da membro stotico o teorico del PIE, ma da semplice cittadino italiano all’ estero.
Un buon 2011 anche a Lei e..colgo l’occasione di fare gli auguri di un “riflessivo” anno nuovo a tutti gli italiani di buona volonta’ e di sana Costituzione
Carmine Gonnella