Mi domando se non sia il caso di cambiare il primo comma dell’ 21:” Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e la disinformazione” Io da cittadino trovo molte difficolta’ a comprendere la nuova ondata di peso-attentati, a gionalisti e politici. Dopo il caso Belpietro di alcuni mesi fa, (appropo’ hanno gia’ trovato il presunto gallinaceo attentatore ?) , scoppia il caso Fini. Da quello che si evince dai giornali, parrebbe che il presunto attentato durante una “presunta” visita ad Andria a marzo a Fini, sia stato organizzato dal caposcorta di Belpietro ( persona specializzata al riguardo), con la complicita’ di una prostituta modenese con le tette al silicone. Durante al visita quest’ ultima avrebbe dovuto avvicinare il Presidente della Camera e dargli una tettata in faccia, in modo tale che il silicone fuori uscito, avrebbe causato a Fini, un leggero malessere berlusconiano. Poi Sallustri direttore emerito del Giornale, avrebbe associato la suddetta prostituta all Harem di Arcore, accusando Berlusconi di essere il mandante materiale dell’attentato. Mah.. se questi sono giornalisti… ,
