Site icon archivio di politicamentecorretto.com

Non pochi ci avevano scritto perché poteva accadere che una revisione eseguita in Sicilia non fosse valida nelle altre regioni italiane

Per la nostra Associazione (Camparisti) era pacifico che un veicolo revisionato in qualsiasi regione può circolare in Italia e i nostri consulenti giuridici erano pronti a sostenere chi dei nostri associati si fosse trovato contravvenzionato.

Ora è arrivata la Corte Costituzionale per evitare che i proprietari di veicoli ci andassero di mezzo nelle beghe amministrative tra Regione Siciliana e Stato.

Ecco il testo che garantisce che chi ha effettuato una revisione in Sicilia non avrà problemi a circolare nel resto d’Italia.

CORTE COSTITUZIONALE

S. 369/2010 del 15/12/2010

Udienza Pubblica del 30/11/2010, Presidente: DE SIERVO, Redattore: GALLO

Norme impugnate: Nota del Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento Ragioneria generale dello Stato, Ispettorato generale per la finanza delle Pubbliche amministrazioni, Ufficio IX del 24/10/2008 n. 0111774; Decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici 10/07/2009 n. 0003662; Circolare del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Dipartimento per i trasporti, la navigazione ed i sistemi informativi e statistici 10/07/2009 prot. R.U. 70058; Decreto del Ministro dei trasporti 05/03/2008 n. 66T; Decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni e del Ragioniere generale della ragioneria generale della Regione Siciliana 28/07/2009; Circolare dell'Assessorato turismo, comunicazioni e trasporti della Regione Siciliana 18/08/2009 n. 5; Nota Dirigente generale del Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni della Regione Siciliana 25/08/2009 n. 471; Nota Ministero delle infrastrutture e dei trasporti 14/09/2009 n. 75/RC.

Oggetto: Finanza regionale – Imposte e tasse – Circolazione stradale – Nota del Ministero dell'economia e delle finanze, con la quale viene affermata la spettanza allo Stato delle entrate relative alle operazioni di motorizzazione effettuate in Sicilia e richieste in via telematica utilizzando il sistema informatico del Ministero, da soggetti “terzi” quali imprese di revisione o studi di consulenza pur se riconosciuti ed autorizzati ad operare dall'Assessorato regionale del turismo, dei trasporti e delle comunicazioni – Prospettazione dell'interruzione dei collegamenti, in caso di disaccordo. Finanza regionale – Imposte e tasse – Decreto dirigenziale del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, Dipartimento per i trasporti, la navigazione e i sistemi informativi e statistici – Circolare di attuazione del medesimo Dipartimento – Decreto del Ministro dei trasporti, allegato alla circolare – Implicita affermazione della spettanza allo Stato delle entrate relative alle operazioni di motorizzazione svolte dai centri privati di revisione dei veicoli operanti in Sicilia ed effettuate in via telematica utilizzando il sistema informatico del Ministero – Prospettazione della sospensione dei collegamenti in caso di mancato versamento dei diritti. Finanza regionale – Trasporto – Riscossione dei diritti e dei tributi di motorizzazione mediante il sistema telematico nel territorio della Regione Siciliana – Decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni e del Ragioniere generale della Ragioneria generale regionale con il quale viene dato incarico all'istituto cassiere di provvedere a partire dal 17 agosto 2009 oltre che al rilascio della ricevuta dell'avvenuto pagamento anche al rilascio del tagliando di revisione – Circolare attuativa dell'Assessorato del turismo, delle comunicazioni e dei trasporti della Regione – Nota correlata del Dirigente generale del Dipartimento regionale trasporti e comunicazioni indirizzata al Ministero dei trasporti. Finanza regionale – Circolazione stradale – Revisione degli autoveicoli presso un centro privato autorizzato – Nota del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti recante il rifiuto di consentire la registrazione delle operazioni presso l'Archivio nazionale – Lamentato ostacolo all'esercizio delle funzioni amministrative della Regione in materia di motorizzazione – Ritenuta pretestuosità della negazione che sarebbe conseguenza del mancato versamento dei relativi diritti allo Stato, sulla spettanza dei quali pendono due giudizi per conflitto di attribuzione.

Dispositivo: accoglie il ricorso – inammissibile Atti decisi: confl. enti 1, 7, 13 e 14/2009

Informazione equidistante ed imparziale, che offre voce a tutte le fonti di informazione

Exit mobile version