Care amiche e amici, se non fosse che il 22 dicembre a Roma, c’è stato un operaio morto sul lavoro, un tunisino 35enne, che mentre stava lavorando in un cantiere in viale dell’Università, è rimasto schiacciato da una ruspa, ci sarebbe solo da ridere, di fronte alle misure terroristiche previste per la calata degli assassini e con famiglie di stampo sessantotteschio. La Giornata era iniziata da certe parti che sono sempre del torto, con un daje regà…che a Roma significa…coraggio ragazzi! Sembra che sia finita, con un “valuterò” di nonno Napolitano agli studenti, che mi auguro non pronunci uno dei suoi innumerevoli e malauguranti Mai più: trascuro le Millederoghe.
Si , ci sono state anche delle caricucce con qualche manganellata ai Book block e non viceversa, a Palermo, a Pisa una ricercatrice precaria si è calata con una fune e ha fatto un po’ di dindolò, a Torino è stata occupata la Mole…A Napoli si sono buttati dei petardi sulla munnezza, che è diventata Oro, per Casa nostra. E poi Bari Cagliari e tanta Roma e. ..aggiungerete voi, se volete: mi dispiace ma il cammino è stato violentissmo di Creatività. E l’accompagnamento fatto da tutto l’Arco incostituzionale, è stato a dire poco, grottesco.
Avete vinto, cari signori dei Palazzi, la vostra dose di sedativi ed eccitanti: fatevi le vostre puntate di salotto nella Piazza del Pollo della Libertà e tu perfavore, Savio opinionista, vai con gli altri via per sempre, senza indugi.
Da 10 anni aspettavo questo momento…Con i potenti mezzi di cui sono dotata, unitamente alla redazione di Reset Italia, invio video grattati quì e là nel mondo web e foto romane del 22 dicembre, di Federico Maiorani, tratte da un album su Facebook , intitolato un po’ per celia e un po’ per non celare l’evidenza, E Domani? : ora pro nobis…
Sono foto a colori, l’ultima potrebbe essere la prima, mostra un ragazzo di colore con i suoi, alla Manifesta Azione Romana: rEsistono anche loro, pensate…tranne una, che è in bianco e nero, Siamo realisti, vogliamo l’impossibile!? Il punto esclamativo ce l’ho aggiunto io. Grazie.
Doriana Goracci