Scrive “O Globo”, giornale della stampa brasiliana, che Cesare Battisti, già terrorista italiano detenuto dal 2007 nel carcere di Papuda, di Brasilia, ed in attesa della decisione sull'estradizione chiesta dall’Italia, potrebbe essere rilasciato prima di Natale dal sistema carcerario di quel Paese per decisione del presidente Lula. L'Avvocatura Generale dello Stato avrebbe già consegnato allo stesso presidente Lula il documento in cui sono indicati i termini che permettono di rifiutare l'estradizione.
Insomma, l’Italia, meglio la colonya ytalya, non conta nulla per quel Paese, e il Brasile farà quel che vorrà del Battisti, perciò tutto da rifare: “Opera et impensa periit”!
kiriosomega
