Firenze, chi ha invitato i fiorentini e chi arriva per lavoro o turismo a lasciare a casa moto e autovetture per utilizzare il trasporto pubblico?
Vorremmo saperlo perché, prima di lanciare tale invito, avrebbero dovuto verificare presso la SpA ATAF quanti dei circa 450 autobus erano idonei a viaggiare sulla neve.
Il nostro auspicio è vedere un magistrato che, di fronte a un simile disastro, intervenga d’ufficio e subito, acquisendo documenti e testimonianze per conoscere quanto segue.
1. Chi incaricato di garantire i pubblici servizi, quando ha ricevuto l’allerta neve, cosa ha messo in atto.
2. Ci hanno riferito che su La Nazione è apparsa un'intervista al Responsabile Protezione Civile del Comune di Firenze che diceva che l'allerta meteo ricevuto dava neve al massimo 5 cm e, quindi, il Comune si era attrezzato per tale situazione con un margine fino a 15 cm ed invece ha nevicato nel pomeriggio 20-25 cm. Ciò detto si dovrebbe sapere se una tale previsione NON comporta un sistema preventivo di spargimento di sale della consistenza idonea al flusso di veicoli che investe una determinata strada. È essenziale saperlo perché nel documento a cura del Comune e Provincia di Firenze NORME DI COMPORTAMENTO PER I CITTADINI IN CASO DI EVENTO NEVOSO al punto MODALITA’ CORRETTA PER L’UTILIZZO DEL SALE si legge: E’ utile sapere che il sale può essere usato per intervenire su formazioni di ghiaccio di limitato spessore. E’ consigliabile, quindi, intervenire preventivamente con salature ove ci siano preavvisi di formazione di ghiaccio tenendo presente che il sale non produce effetti in presenza di eccessivi spessori di ghiaccio e/o in presenza di temperature troppo rigide (
Documento leggibile aprendo http://www.provincia.fi.it/fileadmin/assets/PROTEZIONE_CIVILE/interventi/VARIE/NORME DI COMPORTAMENTO PER I CITTADINI.pdf . In parole povere, proprio nella previsione di 5 o 10 cm il sale andava sparso prima e non dopo la nevicata.
3 Chi doveva provvedere a far entrare in circolazione autobus di trasporto pubblico idonei alla circolazione su neve.
4 Visto le nevicate degli anni precedenti, degli oltre 450 autobus dell’ATAF SpA:
quanti avevano in dotazione i pneumatici termici montati da fine Ottobre, cioè un sistema come ormai fanno tanti automobilisti di dotarsi di 2 treni di gomme (uno per il periodo estivo e uno per il periodo invernale);
quanti autobus avevano in dotazione i pneumatici da neve,
quanti autobus avevano in dotazione le catene da neve.
5 Il 17 mattina alle ore 7 oppure a inizio turno,
quanti autobus sono usciti dotati di catene,
quanti autobus sono usciti dotati di pneumatici termici,
quanti autobus sono usciti dotati di pnematici da neve.
6 chiedere all’ATAF SpA perché per la gestione dei pneumatici, oltre 3.000 ritengo, utilizzino 2 società esterne che operano anche sulla strada con furgoni quando invece sarebbe utile ed economico assumere del personale per tale servizio che non richiede speciali costose attrezzature e non richiede personale particolarmente specializzato. In parole povere perché non liquidare o convertire il personale amministrativo che sicuramente riteniamo in esubero.
7 Chiedere all’ATAF SpA il perché di nuovi autobus verniciati con i colori similari alla tramvia in gestione alla GEST.
8 Chiedere all’ATAF SpA quanti addetti sono stati inviati per apporre dei cartelli e/o degli adesivi alle paline delle fermate per avvisare gli utenti che il servizio non esisteva.
9 Chiedere al Sindaco di Firenze, visto l’allerta neve,
quanti addetti alla Polizia Municipale erano in servizio
· dalle ore 20 alle ore 0 del giovedì 16 dicembre 2010
· dalle ore 0 alle ore 6 del venerdì 17 dicembre 2010,
· dalle ore 6 alle ore 14 del venerdì 17 dicembre 2010,
· dalle ore 14 alle ore 20 del venerdi 17 dicemebre 2010,
· quanti veicoli della Polizia Municipale era idonei a circolare sulla neve in detti orari.
· Quanti veicoli sono a disposizione della Polizia Municipale e quanti di detti veicoli sono dotati di pneumatici termici, di pneumatici da neve, di catene da neve a bordo.
10 Chiedere al Sindaco di Firenze, visto l’allerta neve,
· Quanti veicoli del Comune e quanti delle società partecipate sono spazzaneve e quanti possono sversare in modo automatico il sale.
· Dove sono ubicati detti veicoli e a che ora sono entrati in servizio il 17 dicembre 2010
· Quanti veicoli del Comune e quanti delle società partecipate sono idonei per installarci sopra in modo rapido ed economico uno spazzaneve e uno sversatore di sale.
11 Perché il sindaco ha informato i cittadini su siti internet privati anziché aggiornare e dialogare sul sito del Comune.
12 Perché il cittadino per conoscere le strade non agibili ha dovuto aprire un sito privato internet http://firenze.repubblica.it/cronaca/2010/12/18/news/l_elenco_delle_strade_chiuse_in_citt-10350960/ leggendo in testa Palazzo Vecchio ha reso noto l'elenco delle principali strade cittadine chiuse alla circolazione invece di trovarlo in home page del sito internet del Comune.
I numeri parleranno da soli, inchiodando a precise responsabilità penali, civili e amministrative chi ha omesso di mettere in campo gli atti necessari a impedire interruzioni di pubblici servizi, danni a cose e a persone.
I nostri consulenti giuridici stanno predisponendo dei facsimile utili a presentare denuncia alle Autorità competenti e appena pronti li metteremo nel sito internet.
È bene ricordare che le denunce non serviranno per cambiare quello che è successo, forse vedranno dei rimborsi, ma soprattutto sono indispensabili per insegnare a chi si assume una responsabilità a far fronte ai suoi doveri, pena l’essere individuato e punito.
A tutti i compito di rilanciare questo messaggio.
Pier Luigi Ciolli Firenze, 19 dicembre 2010