“Le vittime del pizzo oggi possono contare sul sostegno della società civile e delle istituzioni. Lo dimostra l’operazione eseguita oggi a Gela, dove l’associazione antiracket guidata da Renzo Caponetti ha sostenuto la collaborazione di due imprenditori con le forze dell’ordine e la magistratura. È questa la strada che bisogna percorrere per liberare l’economia dal ricatto mafioso. In tale direzione, proprio oggi è stato fatto un ulteriore passo in avanti, con la firma del protocollo tra la Confindustria, di Emma Marcegaglia e Antonello Montante, e la Fai (Federazione delle Associazioni antiracket e antiusura italiane), presieduta da Tano Grasso. Adesso anche la politica dia un segnale inequivocabile, introducendo l’obbligo di denuncia”. Lo dichiara il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia.
