La città di Ravenna si candida a Capitale europea della cultura per il 2019. La candidatura è stata presentata a Bruxelles, nella sede della Regione Emilia Romagna dal presidente Vasco Errani, dall’eurodeputato Salvatore Caronna, dal sindaco di Ravenna Fabrizio Matteucci e dall'assessore alla Cultura della città romagnola, Alberto Cassani.
Il bando nazionale sarà pubblicato alla fine del 2012 e la città vincitrice sarà designata presumibilmente nel 2014, ma il percorso per poter elaborare il progetto inizia con largo anticipo: sono già numerose le città italiane che, oltre Ravenna, hanno dichiarato di volersi candidare per questa importante attribuzione, che nel 2019 spetta all'Italia.
“La Regione conferma il proprio impegno a lavorare con Ravenna per raggiungere il prestigioso obiettivo – ha commentato il presidente Vasco Errani. “Un progetto ambizioso cui Ravenna può legittimamente aspirare per le grandi qualità di un patrimonio storico-artistico che è una risorsa dell’intero Paese, ma anche una preziosa opportunità per costruire una nuova esperienza culturale da cui tutti i cittadini dell’Emilia-Romagna potranno trarre beneficio. Un passo importante per un sistema della cultura che a Ravenna si connette con lo sviluppo, il turismo, la qualità della vita”.
“La cultura ha sempre caratterizzato la storia della nostra città ed è al centro delle politiche del suo sviluppo”, ha aggiunto il sindaco Matteucci. “Candidare Ravenna a Capitale europea della Cultura è un obiettivo ambizioso, ma siamo convinti di avere le carte in regola per farcela. In questo progetto c’è molto dell’identità della nostra città: c’è la passione dei ravennati per ogni forma di espressione culturale, il riconoscimento dei nostri talenti, l’antico orgoglio di una città che vuole tornare ad essere punto d’incontro fra culture diverse”