Commissione di Vigilanza per la Democrazia Partecipativa

( movimento astensionista per il rilancio della sovranità popolare )

Matera, 3 novembre 2010

In riferimento alle dichiarazioni rese ieri dall'On.le Di Pietro sul suo blog e riprese da numerose agenzie di stampa in merito all’astensionismo elettorale in Italia,

il portavoce della Commissione di Vigilanza per la Democrazia Partecipativa, movimento astensionista riconosciuto dalle più alte cariche dello Stato – Antonio Forcillo -, fa rilevare che:

“Di Pietro dice alcune grosse imprecisioni riguardo agli astensionisti. Intanto farebbe bene a contarli in maniera più opulata e corretta, visto che ormai, in caso di elezioni anticipate, gli astensionisti si apprestano a superare abbondantemente la soglia critica del 50%, divenendo così la prima forza assoluta del Paese anche se di un non-partito.

E viste le tanto declamate ambizioni democratiche dell’On.le Di Pietro, già che ci siamo, perché invece di dare degli astensionisti notizie fuorvianti non si impegna anche lui per offrire un minimo di considerazione di sovranità anche per essi? La libertà di parola e di pensiero è sancita dalla Costituzione repubblicana, a prescindere dal credo politico. Possibile che debba essere impedito solo agli astensionisti di dire la loro sulla deriva operata dai partiti politici italiani compreso il suo?”

Antonio Forcillo, portavoce

cell. 338-5867165

e-mail: forcillotoni@alice.it