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Torna l’allarme per un disperso a causa degli allagamenti nel Vicentino, un uomo di Caldogno – il paese invaso dalle acque del Bacchiglione

Frane e allagamenti: è emergenza in tutto il Centro-Nord. Nel Vicentino si cerca un disperso

Torna l'allarme per un disperso a causa degli allagamenti nel Vicentino, un uomo di Caldogno – il paese invaso dalle acque del Bacchiglione – che si riteneva essere stato salvato lunedì mattina, ma del quale invece mancano ancora notizie. La persona tratta in salvo dai pompieri in mattinata a Cresole di Caldogno è in realtà un altro uomo, anch'egli allontanatosi dai familiari senza avvertire.
Del cinquantenne di Ceresole che era sceso nella cantina di casa mentre il fiume stava tracimando non c'è invece ancora traccia. E a questo punto la preoccupazione per la sua sorte è alta. Erano state la moglie e la figlia stamane a dare l'allarme.Lunedì sera la Prefettura di Vicenza ha confermato che sono in corso le ricerche di un disperso in quella zona. I vigili del fuoco, a bordo di mezzi anfibi, continueranno per tutta la notte i controlli, nella speranza di individuare l'uomo. Caldogno, così come la frazione di Ceresole, sono stati sommersi da un metro e mezzo di acqua. Molte persone rimaste isolate nelle loro case non hanno potuto ancora essere raggiunte dai soccorsi. E per questo il sindaco di Vicenza, Achille Variati, ha chiesto l'intervento dell'esercito. Stamane, intanto, è previsto l'arrivo a Vicenza del responsabile della Protezione civile, Bertolaso. Il sindaco Variati ha ricordato di aver avuto nel corso della notte colloqui con Bertolaso e ha spiegato che l'esercito potrebbe essere utilizzato per riportare la situazione alla normalità.Intanto non sta passando indenne la piena del Bacchiglione nel padovano dove il fiume ha rotto gli argini in località Roncajette. Allagamenti sono stati segnalati dai vigili del fuoco tra Ponte San Nicolò e Casalserugo. Diverse le famiglie evacuate. Allagamenti anche in zona golenale, nel quartiere Paltana, alla periferia di Padova. Nessun problema invece per il centro storico patavino. Notte relativamente tranquilla a Vicenza e in provincia dopo gli allagamenti diffusi di ieri. Il limite del fiume, secondo fonti dei vigili del fuoco, è sotto controllo. Resta interrotta la circolazione sulla A4 tra Montebello e Soave in entrambi i sensi di marcia.La pioggia che da sabato non aveva concesso tregue, durante la nottata è diminuita di intensità, o è cessata completamente, e per alcune ore fiumi e torrenti in tutto il territorio comunale di Massa (Massa Carrara) hanno defluito con meno difficoltà, controllati a vista dai tecnici e dai volontari della protezione civile. Il referente di turno della Sala operativa interforze della protezione civile provinciale, Norberto Petriccioli, conferma che la notte “è trascorsa senza problemi. Abbiamo continuato i monitoraggi, mentre vigili del fuoco e tecnici hanno proseguito il lavoro per la messa in sicurezza delle situazioni più a rischio”.”Le previsioni meteo confermano che in mattinata la pioggia dovrebbe cessare – spiega Petriccioli – e nel pomeriggio, almeno sulla costa, dovrebbe apparire anche il sole”. Complessivamente durante la notte hanno lavorato 200 persone, tra vigili del fuoco, volontari e uomini delle forze dell'ordine, che hanno controllato il territorio, anche per assistitere le 30 famiglie costrette ad abbandonare le loro abitazioni.

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