La scelta di proporre al Parlamento la “No tax Area” di 7.000 euro per ogni componente del nucleo familiare sarà vincente!
Ne sono convinto fin dal 2006 quando con pochi amici, a cominciare dal Presidente Rocco Buttiglione, si elaborava una proposta di legge in questo senso al Senato della Repubblica. Sinceramente non era molto compresa in sedi specifiche, anche se in tutti gli incontri popolari da me fatti riscuoteva molto successo. Alcune volte l'abbiamo proposta in queste News.
Ora ci siamo ed è chiaro che qualsiasi Governo rifiuterà questa proposta è come se si assumesse la responsabilità di far vivere i componenti di una famiglia sotto la soglia di povertà, che è appunto a 7.000 euro circa, e di tassare anche quella parte di reddito che serve per sopravvivere.
La proposta che facciamo è semplice ed applicabile anche in forma modulare e progressiva se non si hanno i fondi per raggiungere l'obbiettivo massimo che ci si propone.
Gli assegni familiari servirebbero invece per chi non ha neanche un'area di esonero fiscale da applicare (i.c.d. incipienti) e deve ricevere i soldi per raggiungere in minimo vitale.
Il sistema della NoTax Area, battezzata FATTORE FAMIGLIA, risolve anche la controversia di natura Costituzionale sull'applicazione del principio della progressività dell'imposta. Infatti viene applicato per tutti sul primo scaglione d'imposizione del 23% senza intaccare il principio dell'aumento progressivo dell'aliquota: si applica cioè sui primi 7.000 euro (i più bassi) e non sugli ultimi (i più alti) dove un benestante potrebbe avere la massima agevolazione.
Finalmente si è imboccata la strada giusta!!! Ora si deve creare un movimento potente che sostenga la proposta in ogni sede e dentro ogni partito. Per quello che mi riguarda l'UDC è favorevole al 100%.
