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I malesseri del Paese

A Barcellona Pozzo di Gotto, in provincia di Messina, hanno scritto “Viva la mafia” nella piazza intitolata a Beppe Alfano, giornalista ucciso da Cosa Nostra e padre dell'eurodeputata dell'Italia dei Valori, Sonia Alfano.
A prescindere dalla solidarietà e dalla vicinanza che ovviamente tutto il partito esprime nei confronti di Sonia e della sua famiglia, credo che sia il caso di fermarsi un attimo a riflettere. E' indegno che si offenda la memoria di chi, come Beppe Alfano, ha pagato con la propria vita il suo impegno civile contro la criminalità organizzata. Ma la gravità dell'accaduto va analizzata alla radice.
L'Italia sta attraversando anni difficili, economicamente e socialmente. In Calabria, terra della 'ndrangheta, i giudici e i giornalisti sono nel mirino dei clan. Le organizzazioni criminali trovano terreno sempre più fertile, in un Paese dove la disoccupazione è dilagante e delinquere in certi casi è quasi una costrizione per poter sopravvivere. La scritta “Viva la Mafia” in piazza Alfano è un segnale di forte malessere. E' un particolare che ci fa capire come la lotta al crimine organizzato sia difficile e piena di ostacoli.
I clan hanno lanciato l'ennesima sfida allo Stato e il bazooka contro il procuratore di Reggio Calabria ne è la prova più evidente. Dall'altra parte c'è un Paese sfaldato, senza più identità. Una nazione messa in ginocchio dalle politiche di un Governo che pensa solo alla cricca, dimenticando migliaia di licenziati e di senza lavoro. Il centrodestra si prende il merito delle brillanti operazioni delle forze dell’ordine, compiute su ordine dei magistrati, e non dice che il comparto sicurezza lavora con pochi e insufficienti mezzi, perché l’esecutivo ha operato un drastico taglio dei fondi. Molte procure non hanno la carta per fare le fotocopie e molte volanti sono a corto di benzina. Sconfiggere le organizzazioni criminali, inoltre, è innanzitutto un fatto culturale. E il Governo dimostra di non averlo capito, avendo tagliato anche i fondi all'istruzione scolastica. L'Italia dei Valori è al fianco di Sonia Alfano e di tutti coloro che, quotidianamente, si battono per contrastare e sconfiggere tutte le mafie. Continueremo a sostenere le battaglie per la legalità senza se e senza ma.

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