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Scomparsi i tabulati di Gaetano Scotto, l’uomo chiave dell’inchiesta sulle stragi

Ieri, dal palco della Festa del Pd a Torino, il procuratore capo Gian Carlo Caselli ha affermato che, nonostante il lavoro tangibile di magistrati e poliziotti, la vera spina dorsale del potere mafioso si fonda sulle collusioni.

Di oggi invece è la notizia, diffusa da Repubblica e firmata dal giornalista Attilio Bolzoni, che da un deposito della polizia giudiziaria sono sparite le carte riportanti i tabulati delle telefonate di Gaetano Scotto effettuate dal 1989 e durante tutta l’estate del 1992. Insomma il periodo che va dall’attentato fallito dell’Addaura ai danni di Falcone – giugno 1989 – alle stragi di Capaci e via D’Amelio.

Scotto, che sconta oggi un ergastolo per l’omicidio di Paolo Borsellino ed è indagato nelle indagini sull’attentato all’Addaura, era il boss dell’Arenella che svolgeva per Cosa nostra il compito di mantenere i rapporti con gli uomini dei servizi segreti italiani. Dalle dichiarazioni di pentiti quali Angelo Fontana e Vito Lo Forte, sembra che Gaetano Scotto abbia avuto ruoli determinanti nell’attentato dell’Addaura, nell’assassinio del poliziotto Nino Agostino e di sua moglie Ida (Agostino avrebbe scoperto punti di contatto tra mafia e Questura), e nel mantenimento dei contatti telefonici, nei giorni della morte di Paolo Borsellino, con una base dei servizi segreti che aveva sede sulla cima di Montepellegrino, a Castel Utveggio, con vista su via D’Amelio.

I tabulati erano stati acquisiti nelle indagini sviluppatesi fra il 1993 e il 1994 e fin dall’acquisizione avevano fatto intravedere l’idea che dietro agli assassinii di Falcone e Borsellino non ci fosse solo la mafia siciliana, bensì un sodalizio tra questa e “parti deviate dello Stato”. Secondo quanto riportato da Repubblica, i procuratori di Caltanissetta avevano voluto riesaminare i tabulati delle telefonate in entrata e in uscita tra Gaetano Scotto e gli alti funzionari dei servizi segreti italiani, e la polizia giudiziaria ha riferito loro dell’impossibilità di farlo perché le carte sono scomparse.http://www.narcomafie.it:80/2010/09/07/scomparsi-i-tabulati-di-gaetano-scotto-luomo-chiave-dellinchiesta-sulle-stragi/

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