SU RICHIESTA DELLA SIGNORA DORIANA GORACCI, L'ARTICOLO E' STATO ELIMINATO IN DATA 24 GENNAIO 2010
Vi chiedo formalmente l'immediata pubblicazione di quanto allego , su entrambi i vostri siti, con evidenza grafica, come rettifica e scuse richieste dallo studio legale napoletano che tutela gli interessi della Quality Service s.r.l. Chiedo inoltre l'immediata cancellazione dell'articolo La Quality della morte sul lavoro, da voi pubblicato nel mese di settembre 2010. Nel caso doveste ricevere comunicazioni a me inerenti, vi chiedo la cortesia di inoltrarmele con tempestività. Grazie e distinti saluti
Doriana Goracci
p.s. per eventuali contatti con voi, vi rimando i miei numeri telefonici ________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
L’undici settembre dello scorso anno, nello stabilimento della DSM di Capua, sono morti tre operai durante le operazioni di bonifica di un silo. Il drammatico evento ha avuto ampia risonanza sulla stampa, e anch’io, profondamente colpita da quel fatto, sono stata spinta a scrivere un articolo che è stato pubblicato su alcuni siti di informazione on line.
Una prima, superficiale indagine sulla rete mi ha portata a mettere in relazione la morte dei tre operai con l’attività della Quality Service s.r.l., società che da vent’anni si occupa di controlli, verifiche e certificazioni di strutture industriali, e che ha sede a Casavatore, in provincia di Napoli.
A seguito delle precisazioni della suddetta società, sia nella persona del suo amministratore, Serafino Damiani, che di uno studio legale che ne tutela gli interessi, mi sono resa conto che purtroppo ero incorsa in un grave equivoco. La Quality Service s.r.l., come ho potuto apprendere, non soltanto ha avuto dalla DSM un solo incarico, nell’anno 2002, ma quell’incarico era limitato alla verifica delle saldature dei sili, senza alcun riguardo quindi alle varie fasi della lavorazione delle sostanze chimiche, e ancor meno ai problemi di generazione o di ristagno del gas venefico che ha provocato la morte dei tre operai. Riporto integralmente il passo più importante della precisazione dell’amministratore della Quality Service s.r.l.:
“La nostra Società esegue infatti controlli sulla tenuta delle superfici metalliche e delle saldature, controlli attuati mediante sostanze di prova non distruttive”
Alla luce di queste considerazioni, ritengo doveroso da parte mia ammettere che il contenuto del mio articolo, e addirittura il suo stesso titolo, sono stati il frutto di una troppo precipitosa ricerca di colpevolezze, che non è mio compito indicare, né tantomeno insinuare con accostamenti arbitrari tra fatti e aziende in vario modo coinvolte.
Sento il dovere quindi di scusarmi con la società Quality Service s.r.l. sia per il contenuto dell’articolo da me scritto, sia per lo stesso titolo che adombrava relazioni e nessi causali in realtà inesistenti, come pure di chiedere ai responsabili dei siti di informazione on line www.politicamentecorretto.com/archivio, e www.latuavoce.it l’immediata eliminazione dell’articolo intitolato “La Quality della Morte sul Lavoro”, pubblicato il 13 settembre del 2010.
