“Un processo in Italia dura mediamente 960 giorni per il solo primo grado ed altri 1.509 per l’appello. Un divorzio giudiziale richiede 634 giorni, contro i 321 della Germania, i 90 della Danimarca o, addirittura, i 25 dell’Olanda. Per recuperare un credito commerciale servono 1.210 giorni, contro i 462,7 della media Ocse. Abbiamo un arretrato nel civile di 5 milioni e mezzo di cause, che aumentano di anno in anno (in venti anni l’arretrato è triplicato) e nel penale il cumulo di processi arretrati è arrivato a 3.262.000. Le cause promosse contro lo Stato Italiano per eccessiva durata dei processi sono ogni anno decine di migliaia, con un costo di decine di milioni di euro l’anno ed una spesa “potenziale” per l’Italia di mezzo miliardo ogni dodici mesi. ( Avv. Alberto Teso fonte: Themis.info)”
Ragionando per assurdo e tralasciando i processi civili ( dove sappiamo che gl’unici a guadagnarci sono gli avvocati, Salva..ndo la pace di qualcuno) I processi penali arretrati sono arrivati oltre tre milioni, sempre ragionando per assurdo, diciamo che un decimo di codesti delinguenti sarebbero dovuti andare in galera. Potrebbe dirmi il Ministro Alfano e lo Stato Italiano dove li avrebbe messi a scontare la pena? Ancora ragionando per assurdo, diamo ragione a Pannella e la sua proposta di un amnistia generale, pero’ avremmo nelle nostre citta’, tre milioni di potenziali cittadini delinguenti e con i processi piu’ brevi, quanti di questi ritornerebbero in galera? Diamo ragione anche ai pochi che vorrebbero il ripristino della pena di morte. Quanti meriterebbero la morte? ( pochissimi) Non sarebbe meglio dare piu’ fondi alla Magistratura, con extra Giudici e cercare di smaltire le 5 milioni di cause civili, per lo meno l’ Erario incassera’ qualcosa? E le penali? Beh accettiamo la proposta di Pannella, tanto buona parte di loro ritornerebbero in galera. E se sarammo toppi, ragionando per assurdo e per l’ultima volta, possiamo sempre giocare la carta libica, loro sapranno cosa farne. Signori c’e’ chi le spara in Russia e chi a Londra!
