Troppo velocemente l’Italia sta già dimenticando l’omicidio di Angelo Vassallo, sindaco PD di Pollica (SA), ucciso con 9 pistolettate dalla delinquenza organizzata. Lo ricordo pensando a come sia facile fare il sindaco in una città come la mia, dove ogni giorno ci sono sicuramente tanti problemi, rivalità e polemiche ma non c’è (quasi) mai nessuno che ti minaccia e tanto meno che ti punti una pistola addosso. Sono già quattro i sindaci italiani che negli ultimi dieci anni hanno pagato con la loro vita il non aver voluto arrendersi davanti alla sopraffazione e con loro ci sono stati tanti altri amministratori pubblici che hanno pagato duramente per aver avuto il coraggio di dire di no. Onoriamoli e ricordiamoli senza parole ipocrite ma nel concreto, lavorando tutti i giorni semplicemente ma onestamente per essere degni del loro esempio.
