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L’ITALIA E’ SEMPRE STATO UN PAESE DI PRESCRITTI A PRESCINDERE

“Tra scudi fiscali, legittimi impedimenti, lodi di qualsiasi genere e dulcis in fundo precessi brevi, fra un paio di anni in Italia avremo una miriade di delinquenti in liberta’, che “scenderanno” in campo…(come direbbe il garande Benigni) Prima pero’, per i miei 23 lettori vorrei ancora una fare un’ ulteriore premessa, sui non-poteri attuali della Premier Italiano, tra decreti leggi ( abusati e ri-busati), voti di fiducia ( dai sottosegretari ai ministri) e un improprio uso della Tv di Stato …quant’altri poteri servirebbero a Berlusconi per concretetizare l’Italia che aveva in mente nel lontano 1994?….”

Parlamentari di Terra, di Aria e Di Mare, maaaa..dove e’ andato a finire l’articolo terzo della Costituzione Italiana ( la legge e’ nuguale per tutti)

L’articolo 2: “ La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

L’articolo 3: “ Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e la uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese

L’ articolo 4: “ La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, una attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società.

L’articolo 27: “La responsabilità penale è personale. L'imputato non è considerato colpevole/innocente, sino alla condanna definitiva. Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.

Che facciamo lasciamo fuori l’articolo 28? ( non sia mai e quello che dovrebbe mandare in galera piu; della meta’ degli amministratori publici : I funzionari e i dipendenti dello Stato e degli enti pubblici sono direttamente responsabili, secondo le leggi penali, civili e amministrative, degli atti compiuti in violazione di diritti. In tali casi la responsabilità civile si estende allo Stato e agli enti pubblici.

Non vorrei mancare di insensibilita’ nei confronti di Calderoli ma l’articolo 48 ce lo mettiamo? ( il memico della Porcellum) : “Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.

La legge stabilisce requisiti e modalità per l'esercizio del diritto di voto dei cittadini residenti all'estero e ne assicura l'effettività. A tale fine è istituita una circoscrizione Estero per l'elezione delle Camere, alla quale sono assegnati seggi nel numero stabilito da norma costituzionale e secondo criteri determinati dalla legge. ( Legge Tremaglia)

Non ho tempo per esplicare questo nostro articolo che e’ la chiave di volta per una futura riforma elettorale, ma il lettore si concentri su: “ Il voto è personale ed eguale, libero e segreto” E perche’ no..( il quarto comma che lo lascio esplicare ai segretari di partiti): “. Il diritto di voto non può essere limitato se non per incapacità civile o per effetto di sentenza penale irrevocabile o nei casi di indegnità morale indicati dalla legge”

( mi scuso con la Costituzione se ho lasciato qualche articolo importante, ma lascio ai lettori l’aggiunta)

P.S. Ho volutamente lasciato fuori l’articolo primo per non offendere i due milioni ( e altrettanti cassaintegrati) per non offendere la sensibilita’ umana.

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