Associazione Solstizio d’Estate Onlus – BOSIA (CN)
BOSIA (Cuneo) – Aria di festa a Borgo Robinie di Bosia, domenica scorsa 5 settembre, per il “compleanno” dell’Associazione Solstizio d’Estate che ha compiuto nove anni di attività. In effetti, contandoli alla giapponese, gli anni sarebbero addirittura 10 perché la “gestazione”, prima di iniziare, è stata lunga un anno. Arrivati a questo punto, all’Associazione si sono interrogati e hanno fatto una piccolo consuntivo dell’attività svolta. La domanda che sorge spontanea è: come si fa a sostenere se l’attività è stata efficace e se gli obiettivi sono stati raggiunti? Oppure ancora, per dirla all’inglese (R.O.I), il ritorno dell’investimento, gli sforzi profusi sono stati ripagati dalla soddisfazione degli appassionati che partecipano al Concorso Il Bosco Stregato? Quali sono le sinergie che sono state avviate e, soprattutto, quali sono quelle consolidate per assicurare lunga vita all’Associazione?
Di sicuro, quella con la Famiglia Abruzzese e Molisana in Piemonte e Valle d’Aosta è una di quelle determinanti; lo dicono in molti e lo riconosce con soddisfazione il suo presidente Carlo Di Giambattista che asserisce: ” Un incontro causale legato ai terribili fatti del terremoto dell’Aquila è stata la scintilla per allacciare rapporti fraterni e dare, nello stesso tempo, una mano all’Abruzzo (alcuni componenti di Solstizio d’Estate Onlus sono abruzzesi)”.
Ma veniamo alle premiazioni del Concorso Il Bosco Stregato nella prima domenica di settembre, dove lo scenario delle colline sul Belbo, care a Beppe Fenoglio, in cui è bello perdersi per poi ritrovarsi, è stato ancora una volta teatro delle premiazioni di Ex Libris e Brevi Novelle del Premio giunto ormai alla nona edizione. Quando ad un concorso, con solo 5000 euro di premi (per l’esattezza il monte premi raddoppia perché le premiazioni sono due nell’arco di dodici mesi), arrivano opere di oltre 250 artisti da ogni parte del mondo e di un centinaio di bravissimi scrittori in erba, c’è da chiedersi perché e se andarne orgogliosi.
Per gli organizzatori ovviamente sì, basta dare uno sguardo alla rassegna stampa che arriva da tutto il globo, curata a più mani in collaborazione con il presidente della Famiglia Abruzzese, Carlo Di Giambattista che, ironizzando sostiene: “Quando un evento va bene è sempre merito di tutti e ci sono tanti padri e tante madri, quando al contrario va male la colpa è sempre solo di una persona!” E continua: “Nel caso del Concorso “Il Bosco Stregato” non ci sono problemi perché il Premio sta consolidando la propria fama all’estero e in Italia e nel suo piccolo ha contribuito a dare visibilità alla creatività, ingegnosità e operosità dell’Abruzzo, oltre che al Piemonte dove il Premio è nato. Considerando poi il tema della Montagna Magica per le Novelle Brevi, particolarmente accattivante per me che la montagna la frequento assiduamente a vari livelli, la condivisione delle scelte è stata particolarmente emozionante”.
Torniamo al Concorso che (con un certo ritardo per la sezione Brevi Novelle, dovuto ad una proroga richiesta da una scuola) ha annunciato i suoi risultati: 1° premio ex aequo a Domenico Rinaudi di Bra e Donatella Taverna di Torino; 2° assegnati ex aequo a Nina Lari di Bolzano e Antonio Papalia di Padova; 3° riconosciuti ex aequo a Sara Petroni della Scuola Parri di Roma e Andrea Rosso del Liceo Classico-Scientifico–Artistico G. Gandino di Bra. Segnalazione speciale allo ungaro irlandese Janos Mark Szakolcai. Qualcuno ha detto che bisogna essere selettivi, criticando i premi che sono stati assegnati tutti ex aequo. Probabilmente è così, bisogna essere più selettivi (e a Solstizio la selettività è prassi). Ma quando ragioni di ristrettezze di fondi – con cui tutte le Associazioni o almeno quella di cui stiamo scrivendo si devono cimentare – impediscono di premiare tutti quelli che veramente si sarebbero voluti, come si può agire diversamente, dicono Lina e Tommaso Lo Russo, se non aumentando il Monte premi e raddoppiare i vincitori?
Per la sezione Ex Libris i vincitori si conoscevano già da molto tempo; i premi sono andati a Valerio Mezzetti per una splendida Xilografia, il 2° al tedesco Klaus Sperling, il 3° a Maria Rosanna Cafolla e il 4° a Giulia Priami, in predicato per un premio già dall’altra edizione. Premio speciale acquisto per il tedesco Josef Werner che quest’anno ha nuovamente fatto incetta di riconoscimenti. Il tema della sezione Brevi Novelle 2010 proponeva “La montagna magica” mentre quello della sezione Ex Libris: “Miti,leggende e fiabe”. Il Concorso partecipa nuovamente, per la quarta volta consecutiva al Progetto” Ottobre”, piovono libri: i luoghi della lettura” promosso dall’Istituto per il Libro, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, l’Unione delle Province d’Italia e l’Associazione Comuni italiani.
Le premiazioni si sono svolte nuovamente a Bosia (Ponte di Campetto) presso l’Associazione Solstizio d’Estate Onlus durante un incontro enogastronomico con prodotti del Piemonte e dell’Abruzzo anche se da più parti si era proposto di farle a Torino, a Villa Gualino, più facilmente raggiungibile rispetto a Bosia che, anche con il navigatore, sembra arduo da raggiungere. “Stranamente invece i tedeschi – osserva il coordinatore di Solstizio d’Estate, Tommaso Lo Russo – non sbagliano mai e arrivano davanti al cancello che funge da barriera per l’ingresso nell’altra dimensione: quella de Il Bosco Stregato, dove le persone si rilassano, ringiovaniscono e lasciano alle spalle gli affanni della vita quotidiana”.
Durante le premiazioni, con relativa Tavola rotonda dove erano relatori Carlo Di Giambattista, Nicola Carlone, esegeta degli Ex Libris, Franco Andreoni dell’Associazione La Mela di Vetro di Genova, nuovo partner effervescente di Solstizio d’Estate e che ha lanciato alcune proposte di collaborazione, Annamaria Cossu delle Pubbliche Relazioni di Italia Arte e il sindaco di Roddi Lorenzo Prioglio, con cui il Concorso collabora fattivamente da alcuni anni.
Durante l’evento è stato pure illustrato il tema del 2011, identico sia per la sezione Ex libris che per le Brevi Novelle: “Odisseo, viaggio nel mito”. I cataloghi dell’edizione 2010 sono stati dedicati a don Giuseppe Soro, vicedirettore di Famiglia Cristiana, fraterno amico del Concorso Il Bosco Stregato, recentemente scomparso, con questa citazione” “….per l’amore che va oltre la vita”.
A prescindere dal rapporto con la fede che ciascuno di noi può avere, nel Bosco Stregato, tutto può accadere e…sembra che accada!
Tommaso Lo Russo
Per maggiori informazioni: info@boscostregato.com – www.boscostregato.com – tel. 0173529293