Al caso Giacchetta, che ha toccato dolorosamente numerose famiglie della comunità italiana di Zurigo e dintorni, il settimanale “Falò” dedica un lungo servizio curato da Maria Roselli, Gianni Gaggini e Marco Tagliabue. “Veleno dentro” – questo il titolo del filmato – andrà in onda nella puntata di giovedì 9 settembre (su RSI LA 1 alle 21.00).
Successivamente “Veleno dentro” sarà proiettato nella sala Pirandello della Casa d'Italia di Zurigo sabato 11 settembre, in chiusura dell'assemblea del Comitato per la difesa delle famiglie Danneggiati Caso INCA (CDF). La proiezione si terrà nella seconda parte della manifestazione, aperta al pubblico, che prenderà il via alle 18.00. Seguiranno una tavola rotonda e una discussione pubblica.
A Zurigo, alla fine di luglio del 2009 Antonio Giacchetta, 47 anni, sindacalista, funzionario di un patronato di assistenza per la comunità italiana in Svizzera, viene arrestato con l'accusa di truffa e appropriazione indebita.
In carcere Giacchetta ammette le sue responsabilità: per anni ha sfruttato la fiducia di decine di famiglie di immigrati italiani di prima generazione e ha falsificato documenti per sottrarre loro i fondi della cassa pensione. Le vittime sarebbero almeno una settantina, gente semplice e inerme, che in questa vicenda ha perso tutto: i loro soldi e il sogno di una pensione dignitosa per la quale hanno tanto lavorato. E' una triste vicenda umana segnata da tante domande ancora irrisolte.
Come ha fatto Giacchetta ha truffare tanta gente e per così tanti anni? Come ha potuto operare nel suo ufficio senza che nessuno se ne accorgesse? Ha goduto di coperture o di complicità? Inoltre cosa è avvenuto veramente all'interno del Consolato Italiano di Zurigo?
E infine dove sono finiti tanti milioni di franchi e verranno mai restituiti ai legittimi proprietari? Al momento queste il destino di famiglie sembra caduto nell'indifferenza delle autorità svizzere e italiane. La magistratura elvetica sta indagando, ma i tempi sono lunghissimi. Per questo alcune vittime, aiutate dai propri figli, hanno costituito un comitato che sta lottando con coraggio e ostinazione per chiedere giustizia.
L'inchiesta di Falò ha ricostruito l'intera vicenda attraverso la testimonianze di queste persone, delle autorità, avvocati, rappresentati dei patronati coinvolti, il magistrato inquirente, le casse pensioni e tanti altri testimoni. E ha ricostruito il sistema messo in atto da Giacchetta per mettere a segno il suo incredibile colpo.
(Fonte Tutto Italia )
