Ieri sera alla festa del Partito Democratico a Torino, l'Associazione Radicale Adelaide Aglietta, insieme a “Iran ibero e democratico”, hanno organizzato uno stand di raccolta firme (che sarà presente per tutta la durata della festa Pd), per chiedere che Sakineh Mohammadi Astiani non venga lapidata, e come lei altre donne che sono attualmente (tra cui anche minorenni) rinchiuse nel carcere di Theran, e condannate a morte per lapidazione.
L'Associazione Adelaide Aglietta che è da sempre in prima linea nella battaglia per i diritti umani, ha organizzato oltre alla raccolta firme, anche un minuto di silenzio per ricordare Sakineh. Nessuna bandiera di partito, perchè i diritti umani non devono avere connotazione politica.
Erano presenti esponenti del Pd, la senatrice Magda Negri, Anna Rossomando, nonché l'esponente dell'opposizione Giampiero Leo.
Tutti hanno speso parole di solidarietà al popolo iraniano che, ricordiamolo, è oppresso da un regime sanguinario, e chiesto la fine di esecuzioni medioevali che colpiscono in pariticolar modo le donne. Anche la giornalista iraniana Shiva Nazarahari sarà processata oggi, e rischia la morte come Sakineh.
Alla festa democratica di Torino, c'è stata molta partecipazione, un gruppo musicale ha sospeso l'attività, e ha annunciato la partecipazione di tutti i presenti al “minuto di silenzio”, perchè Sakineh e le donne colpite dalle barbare leggi del partito di Dio, devono vivere e vedere rispettati i più elementari diritti umani, che da trent'anni in Iran, come in altri paesi, sono sistematicamente calpestati.
