Fabio Giambrone |
“Il ministro Gelmini esca dalle stanze del Ministero, cominci a girare un po’ ed ascolti finalmente i tanti precari della scuola pubblica, si accorgerà dei danni che sta provocando la sua nefasta riforma”. Lo chiede il vicepresidente dei senatori dell’Italia dei Valori e capogruppo del partito in commissione Cultura, Fabio Giambrone, che nel suo giro attraverso le province siciliane insieme a Salvo Altadonna, uno dei tre precari da quindici giorni in sciopero della fame, ha partecipato oggi al presidio dei lavoratori della scuola di Catania e Caltanissetta e domani sarà Agrigento. “Invece di investire sull’istruzione e sulla formazione come succede in ogni altro Paese – continua l’esponente IdV – il governo Berlusconi colpisce a morte la scuola pubblica con tagli indiscriminati che lasceranno senza lavoro migliaia di uomini e donne, nonostante abbiano vinto concorsi e ottenuto più di una abilitazione. La protesta dei precari è sacrosanta e sta dialgando ovunque, da nord a sud. E’ un segnale forte – conclude Giambrone – il governo ne prenda atto e riveda i tagli”. |