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CARO DI PIETRO, NON E’ IL BERLUSCONISMO CHE BISOGNA BATTERE, MA IL LEGHISMO E “IL” PORCELLUM

Vede Onorevole “giudice” che il Porcellum non e’ solo coalizione preventiva , ma anche, premio di maggioranza, liste bloccate, candidature multiple e populismo. Sulla legge elettorale avvenire Lei ha le idee un po’ confuse. Nella sua intervista a Repubblica ha affermato:” : “Premetto. Un comportamento etico lo si può avere anche con il Porcellum: noi non abbiamo candidato i Dell’Utri e i Cuffaro. Siamo per il sistema bipolare, per un maggioritario con collegi uninominali. Se però si vuole un sistema tedesco, andiamo a vedere, purché ci sia l’indicazione preventiva della coalizione”. Il sistema bipolare e’ stato il male assoluto di quet’ultimo decennio, che ha portato i leghisti a padroneggiare in parlamento. Secondo punto, Lei non ha candidato i Dell’ Utri e i Caffaro, ma alle regionali ha appoggiato i candidati di Campania e Calabria, due candidati “sotto processo”, ha razzolato male a quato pare. Terzo punto, in politica non e’ possibile prevedere dall’oggi al domani e con le coalizioni preventive anche con programmi elettorali condivisi e sottoscritti, non si va da nessuna parte, quest’ultima legislazione n’e’ la prova del nove. Quarto punto, con il maggioritario uninominale, porteremo in parlamento mille Berlusconi, un sistema all’americana, dove i soldi valgono piu’ della sovranita’ e rappresentanza popolare. Il sistema elettorale ideale per l’Italia e’ intrinseco nella nostra Costituzione, si chiama “Presidenzialismo Rappresentativo” . ( mi scuso se e’ poco… per il momento).

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