L'otto, con a bordo Vincenzo Abbagnale (figlio di Giuseppe due volte campione olimpica), sconfigge la Gran Bretagna e accede alla finale (domenica ore 14.40) insieme alla Germania, vincitrice della batteria e da tre anni campione del mondo in questa specialità
RACICE (CZE), 05 agosto 2010 – L’otto maschile già in finale, tre barche in semifinale (quattro di coppia e quattro con maschile, doppio femminile), due ai quarti di finale (singolo e doppio maschile), due ai recuperi (singolo e quattro di coppia femminile): questo il bilancio dell’Italia del remo dopo la prima giornata dei Mondiali Juniores di Racice (Repubblica Ceca) che si concluderanno domenica prossima.
L’otto (Bernardo Nannini, Marco Di Costanzo, Matteo Macario, Simone Angeloni, Fabio Vigliarolo, Vincenzo Abbagnale, Roberto Bianco, Giuseppe Vicino, tim. Enrico D’Aniello) vince la propria gara in modo sicuro e autorevole spedendo una delle avversarie accreditate per il successo, la Gran Bretagna, ai recuperi. Poco prima dei 1000 metri, gli azzurri passano l’ammiraglia inglese e staccano la Romania ponendo così le basi per il successo (5’52’’34) con 2’’12 sui diretti rivali. La finale sarà domenica alle 14.40 e, insieme all’Italia, ci sarà anche la Germania, campione del mondo in questa specialità negli ultimi tre anni.
Molto bene anche il quattro di coppia (Marco Calamaro, Matteo Baluganti, Michele Manzoli, Marco Ferracci) che, come l’otto, realizza il miglior tempo (6’15’’09) di tutte le batterie: annientate Russia (12’’32) e Australia (18’’79), la barca azzurra brilla per potenza e assieme confermando tutte le buone sensazioni della vigilia.
Il doppio di Elena Coletti e Giada Colombo vola in semifinale dopo una prestazione più che convincente: “best time” (7’31’’19) delle eliminatorie, oltre dieci i secondi rifilati alle tedesche Nitzschke e Brockmann che restano in corsa soltanto 1000 metri e poi alzano bandiera bianca.
Avanti anche il ‘quattro con’ (Nikolas Tenaglia, Davide Tabacco, Mauro Acerra, Massimiliano Rocchi, Pietro Tassan) che da subito neutralizza gli insidiosi attacchi dell’Australia e va a vincere in 6’47”91 garantendosi così una delle migliori corsie per la semifinale di sabato.
Ai quarti di finale (domani mattina inizio gare ore 10) il singolo di Manuel Igneri (secondo), il doppio di Emanuele Ferraiuolo ed Edoardo Margheri (secondo), ai recuperi Arianna Costadura (terza) e il quattro di coppia femminile di Paola Gelpi, Sara Magnaghi, Cecilia Bellati e Gaia Marzari (terzo)
Nelle foto (Detlev Seyb ©): L'otto