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PERCHE’?

di Filippo Giannini

Lo scorso venerdì 16 luglio la TV di Stato (che tutti noi, babbei paghiamo) ha messo in onda, su RAI/3 (neanche a dirlo!), un programma dal titolo La Grande storia; un’accozzaglia, come è uso da decenni, di falsità, di verità distorte e quant’altro. Il programma era imperniato sulla storia dei Savoia. Ad un certo punto della trasmissione è stata presentata un’intervista di Umberto II rilasciata nel 1979. La stupidità è arrivata al punto tale che il commentatore ha detto (cito a memoria): . A questo punto ho spento la televisione disgustato da tante banalità.
Al termine di questo pezzo, riporterò alcuni giudizi di Umberto II proprio in merito a Mussolini e al Fascismo. Vediamo se qualcuno potrà sbugiardarmi.
Passo ad altro argomento, sempre attinente al titolo: “Perché”?
Qualche tempo fa ricevetti dal bravo Alberto Bertotto un suo libro dal titolo: “La morte di Mussolini – una storia da riscrivere”, opera imperniata sull’ipotesi che Mussolini il 28 febbraio 1945 si sia suicidato con del cianuro. Non è su questo tema che chiedo ai miei lettori di seguirmi, ma su un altro episodio. Io vivo a Cerveteri, lo scorso 25 aprile sui muri della cittadina apparvero dei manifesti raffiguranti Benito Mussolini nell’atto di salutare romanamente. Quanto scrivo fu da me già trattato alcune settimane fa; ebbene, non passarono che un paio d’ore e il solerte (solerte nel caso specifico, si intenda bene) sindaco della cittadina aveva sguinzagliato una o più squadre per cospargere di nera vernice l’immagine immonda. In quel frangente pensai: Cerveteri ha almeno cento buche per metro quadrato, se il solerte sindaco avesse agito, non pretendo con la stessa alacrità, ma con un minimo di responsabilità, molti cittadini non dovrebbero correre all’ospedale per curarsi dalle buche che tanti danni arrecano.
Torniamo al lavoro di Alberto Bertotto. Nel Capitolo I leggo e trascrivo un giudizio dell’Autore che mi sembra alquanto pertinente: .
Prima di tornare su Umberto II, proviamo a rispondere succintissimamente a questo “Perché”?.
Questi sono i giudizi sul Male assoluto espressi da Winston Churchill: . Nel 1933: . 1947. . E di nuovo nel 1947: .
C’è una lettera scoperta dallo storico Fabio Andriola negli Archivi di Londra, del tenente generale W.D. Morgan scritta a Lamberti Bocconi, uno dei tre partigiani che trafugò, il 25 aprile 1945, dal camioncino i documenti, preziosissimi, dell’Archivio di Mussolini e poi venduti agli agenti inglesi; ebbene Morgan così scrive al trafugatore-traditore: . In altre parole: “Londra, la massoneria, il liberalcapitalismo continuano a suonare e gli italyoti continuano a ballare.
Felici loro!!
Ed ora veniamo a Umberto II e al suo antifascismo. Ä– scoppiata la guerra, e l’11 giugno, preso il comando d’un Gruppo di Armate, Umberto telegrafa al Duce: . Se non bastasse, fra i tanti altri telegrammi, riporto quello del 28 ottobre ’40: .
Ai capiscioni di Rai/3 non è sufficiente? E allora meniamo un po’ più duro.
Il 3 aprile 1956 il giornalista Loris Lolli, accompagnato dal collega de Il Messaggero di Roma, Filippo d’Errico, chiese ed ottenne un’intervista all’ex Re Umberto II a Cascais, luogo del suo esilio. Ad un certo momento dell’intervista Umberto II chiese a Lolli: . Loris Lolli. . Umberto II: . Senza alcuna esitazione Lolli rispose: . Umberto II tese la mano a Lolli e disse: . E con grande stupore di Lolli concluse: .
Fa male, vero capiscioni di Rai/3? Quanto mi spiace!

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