Berluschino essendo la persona piu’ ricca e piu’ potente mediaticamente e’ anche ahime’ quella piu’ ricattabile nella storia della nostra Repubbica. Per quasi un ventennio si e’ comportato come un bambino capriccioso, la quale si e’ visto rubare la maemellata e andrebbe “sculacciato”. Ci e’ provato inutilmente Fini, rientrato prevedibilente poi nei ranghi, come e’ avvenuto, nel caso del DDL sulle intercettazioni e ancor prima con l’attacco alla sua leadership. Per qualcuno che continuamente parla di sovranita’ popolare, consensi ( manipolati propagandisticamente) e democrazia da ammodernare, limitare le intercettazioni e liberta’ di informazione e’ del tutto irrazionale, in un paese da decenni affetto da corruzioni politiche e malavitove. Un disegno legge che se passasse, in un future imminente si dimostrera’ controproducente per lo Stato. Un vero statista e poltico non dovrebbe mai creare nuovi conflitti istituzionali e costituzionali, un atteggiamento che inculca nell’immaginario collettivo un senso di smarrimento e odio istituzionale.