RAPPORTO 2009 SULL’ENERGIA EOLICA: L’ITALIA AL TERZO POSTO IN EUROPA

PER NUMERO DI MW EOLICI INSTALLATI CON 4.845MW OPERATIVI E 6,7TWH DI
ENERGIA PRODOTTA
UNA RICERCA APER/ISPO: L’80% DEGLI ITALIANI È FAVOREVOLE ALL’OPPORTUNITÀ
DI SVILUPPARE L’ENERGIA DEL VENTO IN ITALIA, IL 75% RITIENE CHE L’EOLICO
POSSA ESSERE VOLANO DI INNOVAZIONE PER IL PAESE
Roma, 8 giugno 2010 – L’Italia nel 2009 è salita al terzo posto in Europa nello
sfruttamento dell’energia eolica, alle spalle di Germania e Spagna, con 4.845 MW
di potenza complessiva installata, dei quali oltre 1.100 MW installati nel 2009
(+30% rispetto al 2008), e 6,7 TWh di energia elettrica prodotta dal vento.
Questo quanto emerso oggi a Roma in occasione del convegno “Agli Italiani piace
eolica” promosso da APER GrandEolico, il Gruppo di Lavoro nato in seno ad APER,
l’Associazione delle aziende Produttrici di Energie Rinnovabili, dove è stato
presentato il rapporto 2009 sull’energia eolica in Italia.
Al convegno, moderato da Bruno Vespa, hanno partecipato Luciano Barra,
Ministero dello Sviluppo Economico, l’On. Ermete Realacci, Responsabile Green
Economy per il Partito Democratico, Vincenzo Boccia, Presidente Piccola Industria
Confindustria, Pieraldo Isolani, Responsabile Energia Adiconsum e Manuela
Algeri, esperta di diritto Ambientale Rappresentanza Italiana Commissione
Europea.
Dal rapporto sull’energia del vento in Italia elaborato dall’Associazione emerge
inoltre che le regioni con una maggiore presenza di impianti si confermano la
Puglia con 1.158 MW e la Sicilia con 1.116 MW, regione che si distingue per un
tasso di crescita di circa 41% rispetto al 2008.
Nel quadro del convegno è stata presentata anche una ricerca condotta dall’Ispo
del Prof. Renato Mannheimer, da cui risulta che l’80% degli italiani si mostra
favorevole all’opportunità di sviluppare l’energia del vento nel nostro Paese, e il
75% ritiene che l’eolico possa essere volano di innovazione per l’Italia.
“I dati che sono emersi dalla ricerca – dichiara Paolo Guaitamacchi di APER – sono
confortanti e sostengono il nostro impegno a rafforzare la conoscenza e le
informazioni sull’energia eolica, che rappresenta una delle poche fonti di energia
davvero pulite”.
“Il dato di crescita – ha affermato Carlo Durante di APER GrandEolico – associato
alle informazioni derivanti dalla ricerca, è notevole: si conferma come l'eolico sia
realmente simbolo di modernità e progresso. Politici e funzionari pubblici devono
sentirsi confortati da questi dati: la scelta di investire sull'eolico è apprezzata dal
largo pubblico”.
Le altre principali evidenze emerse dalla Ricerca dell’Ispo sottolineano che gli
italiani si ritengono informati sul tema delle energie rinnovabili. Tra queste,
l’energia eolica in termini di notorietà è al secondo posto, solo dopo l’energia
solare, con l’87% di intervistati che ha dichiarato di conoscerla.
Gli uomini (93%) si dichiarano più informati rispetto alle donne (81%), e tra
categorie maggiormente informate spiccano i giovani tra i 18 ed i 24 anni (94%),
gli studenti (98%) e gli insegnanti (96%).
Anche se la maggioranza del campione sia consapevole dell’assenza di rischi per
la salute (61%), dallo studio emerge che ci sia ancora poca informazione su molti
temi fondamentali, come la resa energetica di un impianto, o la conoscenza delle
direttive europee in materia di rinnovabili.
Inoltre tra la popolazione circolano informazioni spesso imprecise se non
addirittura inesatte, come ad esempio la credenza che gli impianti eolici non
funzionino bene perché sono spesso fermi, o che i parchi presenti in Italia
godano di incentivi e finanziamenti da parte della Comunità Europea.
Dallo studio emerge che oltre il 60% della popolazione ha visto un parco eolico e
chi ha avuto questa esperienza, ne ha avuto un’impressione positiva. Infatti la
maggioranza considera gli impianti visti “moderni”(85%) e “suggestivi” (58%) e
non ritiene né che possano “rovinare il paesaggio” (69%) né che “siano rumorosi”
(65%).
Tra chi abita nelle vicinanze di un impianto si ridimensionano leggermente le
impressioni positive, che rimangono, comunque, condivise dalla maggioranza
degli intervistati (il 75%, ad esempio, pensa siano moderni).
Aper GrandEolico
Gruppo di Lavoro che nasce nel 2010 in seno ad APER, grazie all’impegno e
all’iniziativa di un gruppo di aziende operanti nel settore grande eolico aderenti
all’Associazione. E’ un’attività senza fini di lucro che si propone di diffondere
presso l’opinione pubblica un’informazione completa e articolata sull’energia del
vento, colmando le lacune informative sul settore attraverso iniziative e
campagne di comunicazione volte a promuovere una corretta cultura sull’energia
eolica, con particolare riferimento ai vantaggi di valenza economica, ambientale
e sociale che ne derivano.
Associazione Produttori Energia da fonti Rinnovabili
Fondata nel 1987, APER (Associazione Produttori Energia da fonti Rinnovabili)
riunisce e rappresenta i produttori di energia elettrica da fonti rinnovabili per
tutelarne i diritti e promuoverne gli interessi a livello nazionale ed internazionale.
E’ la prima associazione italiana in quanto a rappresentatività e una delle
maggiori a livello europeo per numero di associati e potenza installata.
Attualmente conta oltre 460 iscritti, più di 1.100 impianti per un totale di oltre di
7.600 MW di potenza elettrica installata che utilizza il soffio del vento, la forza
dell’acqua, i raggi del sole e la vitalità della natura per produrre circa 25 miliardi
di kWh all’anno a cui corrisponde una riduzione di emissioni di Co2 di oltre 18
milioni di tonnellate annue.
Per ulteriori informazioni:
Claudia Abelli Rossana Garavaglia
Responsabile Comunicazione APER Omar Al Bayaty
Tel. (+39) 02 / 6692 673 Barabino & Partners S.p.A.
Fax (+39) 02 / 6749 0140 Tel.: 02/72.02.35.35
Mobile +39 349 1815 891 Fax: 02/89.00.519
Sito: e-mail: r.garavaglia@barabino.it
e-mail: claudia.abelli@aper.it e-mail o.albayaty@barabino.it

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