Donne Carlucci e Corpi Liberi del Signore

Accade accade…a Margherita di Savoia, in Puglia che lo Show di Milly Carlucci, coincida con il Corpus Domini e il sindaco, la sorella Gabriella Carlucci, sposti il rito: basta apparire. E incredibile a dirsi, insorgono contro, l’ Opposizione e i fedeli , alla prima cittadina e parlamentare, con una domanda retorica e provocatoria: faremo nascere Gesù il 23? “Lo spettacolo prima di tutto. Soprattutto se sul palco ci sono le sorelle Gabriella e Milly Carlucci. E così a Margherita di Savoia la solennità del Corpus Domini – una delle principali della liturgia cattolica – dalla domenica del 6 giugno sarà anticipata al sabato 5 giugno. Tutto perché domenica 6 è fissato lo show televisivo dell’Estate margheritana, che sarà presentato per la Rai da Milly Carlucci con la presenza di Nina Zilli, di Anna La Rosa e della banda di Umberto Smaila. Tutto, naturalmente, per iniziativa della neo sindaca pdl Gabriella Carlucci…E così il clero locale ha deciso di anticipare la data, con l’avallo della diocesi di Trani. Un vero scandalo per opposizioni e non solo. E’ il caso di Sabino Rocco Rizzi (coordinatore cittadino del pdl, ma piuttosto critico nei confronti della sindaca) che ha scritto una lettera all’arcivescovo di Trani, monsignor Giovan Battista Pichierri, per criticare questa «incredibile vicenda» e chiedendo se «per il Natale, faremo nascere Gesù Bambino il 23 o il 28 dicembre?».La Carlucci sindaca insiste e controbatte: “Non è uno spettacolo e basta. Margherita di Savoia che merita di essere portata al centro della ribalta nazionale. E per questo serve la Rai. Abbiamo parlato con i parroci e il vescovo i quali hanno concordato con l’opportunità di anticipare al sabato, perché i parrocchiani hanno bisogno innanzitutto di mangiare. Questa – ha concluso – è una occasione di sviluppo dal momento che interverranno imprenditori e banchieri. Come sarà un’occasione di sviluppo l’apertura, il 13 giugno, dello Smaila’s».

Ma guarda chi si rivede e si risente, mai sparito, lo Smaila e co. e molto onestamente la Carlucci dichiara che la Tv, pubblica, serve. Qualcuno da queste parti ItalianTv, ricorda «Colpo Grosso», “condotto in modo ironico e scanzonato da Umberto Smaila negli anni ‘80″, come narrato dal Tempo, criticando acutamente Videocracy? Ma si, le Tette nude piacciono sempre. O forse parlassero di u”n partito, Governato dal Minamor (MINistero dell’AMORe), la cui funzione è di controllare i membri del partito e di convertire i dissidenti alla sua ideologia, dotato di una polizia politica, la psicopolizia…di Prolet al di sotto del partito unico, che non hanno alcun potere né privilegio, fanno i lavori pesanti in cambio del minimo di sussistenza, ma hanno il vantaggio di non essere controllati se non in modo indiretto, tramite la tecnica del Panem et circenses? ” No questa è la città dove sono appesi grandi manifesti che ritraggono il Grande Fratello, con la didascalia Il Grande Fratello ti vede, e gli slogan del partito: «la guerra è pace», «la libertà è schiavitù», «l’ignoranza è forza»: questo è 1984, scritto da George Orwell, nel 1948 e pubblicato guarda un po’ la coincidenza, il 6 giugno del 1949, Corpus di nessun Domini-Signore.

Dio alzati o siamo solo all’inizio?

E di Corpus Domini il 3 giugno, rimandato per una più larga partecipazione al 6 giugno, domenica, la Rai ne riparla: Ascolta si fa sera, imperitura voce pubblica del Vaticano.

Di un Corpo, si parla oggi, ritrovato ammazzato da uno squilibrato ma Fatto Internazionale: Mons. Luigi Padovese, vicario apostolico dell’Anatolia, è stato ucciso oggi a Iskenderun, in Turchia. Lo ha confermato all’ANSA il nunzio apostolico in Turchia mons. Antonio Lucibello. E’ Mons. Padovese, 63 anni, assassinato a colpi di coltello nella sua abitazione, sembra dal suo autista, che nel frattempo è stato arrestato.

Farebbe piacere anche a me sapere come sono morti e per quale ragione e per mano di chi, i nove oltre i 25 feriti, sulla nave Freedom Flotilla, verso Gaza, per portare aiuti umanitari. Dai sopravvissuti italiani sappiamo quale trattamento è stato riservato ai vivi e anche dai Media dipendenti e indipendenti dai Servizi, che “I primi a sbarcare sono stati i diciotto attivisti turchi e un irlandese feriti nel raid che sono stati subito trasferiti in ospedale dopodiché sono arrivati i 466 attivisti, in gran parte turchi, tra cui gli italiani che oggi rientrano a casa. A bordo c’erano anche i cadaveri dei nove attivisti morti lunedì durante l’attacco dell’esercito israeliano alla spedizione pro-Palestina: si tratta di otto turchi e un americano di origine turca. Altri sei o sette attivisti sono rimasti ricoverati a Tel Aviv perché non trasportabili data la gravità delle ferite. Un altro aereo è arrivato stamattina ad Atene con 34 attivisti: 31 greci, due francesi e un americano.Nel frattempo l’Italia, insieme agli Stati Uniti e all’Olanda, ha votato contro la risoluzione del Consiglio dei diritti umani dell’Onu approvata a Ginevra che chiede l’istituzione di una missione di inchiesta internazionale sull’assalto israeliano alla “Freedom Flotilla”. La risoluzione è stata approvata con 32 voti a favore su 47.”

In arrivo intanto in Italia, per le donne affette da depressione post partum, non di Casa Carlucci, anche il TSO extraospedaliero, progetto “Rebecca”, che consentirà di adottare limitazioni della libertà personale “per ragioni di cura, all’interno dell’abitazione del paziente”. Baby blues, le ha definite quelle donne, il pediatra e psicoanalista inglese Donald Winnicott. La cura consiste nella somministrazione di antidepressivi (con conseguente interruzione dell’allattamento) e con la psicoterapia, da proseguire anche oltre la scomparsa dei sintomi. In un futuro prossimo diceva Orwell “la menzogna diventa verità e passa alla storia”, “Chi controlla il passato controlla il futuro: chi controlla il presente controlla il passato”.Basta apparire come Corpi?

Che il Mediterraneo sia, quella nave che va da sola, quell’Onda che non smette mai, tra flamenco e taranta. Non una bara. In caduta libera, Free Fall: il respiro del corpo riemerga.

Doriana Goracci

http://digilander.libero.it/MareMatta/Toni Frissell.jpg

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