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Gli studenti salentini hanno contribuito ad informare i 20.000 visitatori

Gli studenti salentini hanno contribuito ad informare i 20.000 visitatori

Gli “EnergyBoyz” del Costa di Leccedi nuovo in prima linea al Festival dell’Energia

Conclusa con enorme successo la 3a edizione dell’importante kermesse nazionale dedicata interamente ai delicati temi dell’energia

Se c’è una cosa che non si può assolutamente dire dell’Istituto “Costa” di Lecce è che è una scuola “staccata” o “lontana” dal territorio. Al contrario, è una delle istituzioni formative più attive e partecipative alla vita che avviene fuori dalle mura scolastiche, basti pensare alla miriade di iniziative condotte in nome della “Repubblica Salentina” e a tutte le ultime azioni svolte con il movimento “GPace – Giovani per la Pace”. E questa attività che ci proponiamo di raccontare è solo l’ultima in ordine cronologico.

Come è già avvenuto nei due anni precedenti del Festival dell’Energia, Alessandro Beulcke, presidente di Aris – Agenzia di Ricerche, Informazione e Società, organizzatrice dell'importante evento, ha scelto i ragazzi di Repubblica Salentina, studenti del Costa, come partner per la delicata funzione di interazione con il pubblico. Mentre a curare i rapporti con i grandi ospiti invitati al Festival, i giornalisti, gli scienziati, gli imprenditori, etc., è lo staff dell'organizzazione, il lavoro a diretto contatto con il pubblico, con tutti i partecipanti ed i visitatori in città è un compito degli EnergyBoyz. I ragazzi sono una sorta di “ufficio informazioni mobile”, nel senso che sono in continuo movimento tra le diverse postazioni e location del Festival: Piazza Sant'Oronzo, Piazza Duomo, Castello Carlo V, Rettorato, ex Convento dei Teatini, sono alcuni dei luoghi in cui sono programmati gli incontri, le mostre e gli esperimenti previsti nel ricco programma. Durante il loro muoversi tra una location e l'altra, i ragazzi del Costa, armati di cartine e programmi, forniscono ogni genere di informazione necessaria, fino ad accompagnare fisicamente gli ospiti ed i partecipanti presso le necessarie sedi.

Questa terza edizione del Festival si è appena conclusa con un successo di partecipazione e di pubblico oltre ogni aspettativa. E’ stata una maratona di quattro giorni, dal 20 al 23 maggio, che ha portato nel capoluogo salentino alcuni dei più autorevoli nomi nel campo energetico, ambientale, scientifico, culturale e politico nazionale e internazionale, dando spazio a tutte le opinioni, le tesi e le considerazioni. Solo per citare alcuni degli oltre 100 ospiti di questi giorni al Festival di Lecce Corrado Clini, Direttore Generale Ricerca Ambientale e Sviluppo del Ministero dell’Ambiente Richard Duke – Vice Ministro statunitense per l’ambiente e l’energia, Tom Van Ierland – Commissione europea Direzione Generale Climate Action; Agostino Ghiglia – deputato membro della Commissione Ambiente firmatario della mozione che di fatto dà il via all’infrastrutturazione della ricarica per l’auto

elettrica, Francesco Rutelli – Presidente Fondazione Centro per un Futuro Sostenibile, Adolfo Spaziani – Direttore Generale Federutility, Roberto Malaman – Direttore Generale AEEG. Tanti i nomi più noti al grande pubblico: Patrizio Roversi (conduttore televisivo), Maurizio Mannoni di RAI3, Cristina Gabetti di Striscia la Notizia Canale 5, Mauro Tedeschini di Quattroruote.

Notevoli anche i numeri di questa terza edizione: la stima è di circa 20.000 persone che hanno seguito i dibatti e gli affollatissimi incontri, visitato le mostre, fruito delle rassegne cinematografiche e dei concerti. E sono più di 10.000 gli accessi quotidiani al sito del Festival (www.festivaldellenergia.it) e alla webTV (www.festivaldellenergia.tv). Numeri che testimoniano senza dubbio non solo il successo del Festival come manifestazione per l’alto profilo del programma e la capacità di coinvolgere ampie fette della popolazione, ma anche il significativo bisogno dei cittadini di essere informati e

di partecipare.

Il dirigente dell'istituto, Nicola Greco, è oltremodo orgoglioso di questa partecipazione viva dei suoi studenti ai grandi eventi della città e del territorio: «Abbiamo anche quest’anno accolto con molto piacere la personale richiesta del presidente Beulcke di effettuare il servizio volontario degli EnergyBoyz, ci sentiamo onorati della sua attenzione e siamo oltremodo soddisfatti che anche questa terza edizione i ragazzi si sono dimostrati all'altezza del compito loro affidato. Da alcuni anni ormai la nostra scuola ha apertamente dichiarato la sua chiara intenzione di essere parte integrante del tessuto operativo di Lecce e del Salento. Da un lato promuoviamo noi stessi iniziative che interagiscono e arricchiscono il territorio, come ad esempio tutte le iniziative realizzate con i movimenti “Repubblica Salentina” e “GPace – Giovani per la Pace” e, dall'altro, cerchiamo di partecipare attivamente agli eventi che si svolgono intorno a noi. Oltre al Festival dell'Energia, infatti, i nostri ragazzi sono stati in prima linea durante le diverse edizioni della Notte Bianca, del Night Parade, dell'Assemblea di Confindustria e così via. Sarà perché siamo qui, posizionati nel cuore della città, da 125 anni o perché per noi rappresenta una vera e propria vocazione, il Costa è probabilmente la scuola salentina più fortemente radicata nel tessuto culturale, artistico ed economico del nostro territorio”.

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