“L’antimafia non è ancora un valore pienamente condiviso da tutti. Per sconfiggere la criminalità organizzata la sola azione repressiva dello Stato non basta… bisogna agire su più fronti: quello repressivo, quello economico, quello sociale e culturale”. Così il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della commissione antimafia, commenta sul suo sito, www.giuseppelumia.it, gli applausi rivolti due giorni fa al boss Giovanni Tegano e quelli di stamani al boss Salvatore Messina.
Per Lumia “L’aggressione ai patrimoni, il riuso sociale dei beni confiscati alla mafia, la denuncia del pizzo da parte degli operatori economici, il rispetto delle regole a partire da quelle della civile convivenza, la promozione di una cultura della legalità diffusa e condivisa… sono importanti tanto quanto l’azione repressiva. È grazie a questo mix di attività che in Sicilia gran parte della società civile si riconosce negli organi dello Stato che combattono la mafia e decine di giovani, alla notizia dell’arresto di qualche boss, si riuniscono davanti alla questura per applaudire gli uomini delle forze dell’ordine”.
“Così – conclude l’esponente del Pd – dobbiamo combattere la mafiosità, il sentire mafioso, che sono tanto pericolosi quanto l’esistenza stessa della mafia”.
