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L’ex segretario del Pd, Walter Veltroni Politica Veltroni: "Io non faccio i processi, ma Bersani ammetta la sconfitta"

L'ex segretario del Pd, Walter Veltroni, si tira fuori dal gioco del tiro al bersaglio contro Pierluigi Bersani. “Ammetta la sconfitta alle elezioni regionali – chiede però, Veltroni – e il Pd riparta “all'attacco” proponendo “cose ragionevoli” come “l'abolizione delle Province, una nuova legge elettorale con collegi uninominali, la riduzione dei parlamentari e del costo della politica, comprese le retribuzioni di parlamentari e consiglieri regionali. In una lunga intervista a Repubblica, Veltroni auspica inoltre “più forti poteri al premier per garantire una democrazia che governi. Ma più forti poteri al Parlamento per impedire derive monarchiche”.

Bisogna dire la verità, ma fare i processi non serve – Veltroni spiega poi perché non intende accanirsi contro l'attuale segretario, nonostante i risultati elettorali poco lusinghieri. “Io – assicura – i processi non li faccio, perché li ho subiti a suo tempo. Questa tendenza conte Ugolino per cui ogni risultato elettorale serve a distruggere la leadership è un vizio nefasto. Io chiedo solo che si guardi in faccia la realtà e si dica la verità. Bersani deve dare atto alle minoranze, a Franceschini anzitutto, di grande lealtà. Quando ero segretario io, e anche Franceschini, uscivano sparate sui giornali alla vigilia di ogni voto. Stavolta c'è stato il massimo d'unità nel Pd, e il massimo di divisioni nel Pdl. Eppure non è bastato. Ora la verità bisogna dirla, bisogna corrispondere allo stato d'animo dei nostri elettori. E la verità è che è andata male”.L'analisi del voto – “Siamo fermi al risultato delle europee – rileva Veltroni – il 26 per cento. Ma nel 2009 Berlusconi era in piena luna di miele con l'elettorato. Nell'ultimo anno è successo di tutto, Berlusconi è stato travolto da scandali personali e non solo, la crisi ha massacrato l'economia delle famiglie, il Pdl era lacerato da contrasti terribili. I sondaggi lo davano in forte declino. Lo stesso risultato del Pdl è deludente. Ma il Pd non ha saputo strappare un voto in più”.Necessaria un'alternativa credibile – Secondo l'ex sindaco di Roma “il Pd deve incarnare un'alternativa credibile nella società. E' ricominciata la litania delle alleanze, viste come la panacea dei tutti i mali. Ma è nella società che si vince o si perde. Occorre il disegno di un nuovo ordine sociale che per ora non c'è. Esistono praterie da percorrere. Dobbiamo dire parole chiare”. Il Pd dunque deve “partire noi all'attacco, proporre noi le cose ragionevoli. E popolari”.http://notizie.tiscali.it/articoli/politica/10/04/01/veltroni-ammettere-sconfitta-pd.html

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