ON. Franco Laratta (Pd): Al Ministro di Giustizia: “Allla Procura di Catanzaro siamo alla farsa.
“Se non fosse una cosa dannatamente seria e preoccupante, diremmo che a Catanzaro siamo di fatto alla farsa”. Lo ha scritto l'on. Franco Laratta in una interrogazione urgente appena depositata alla Camera dei deputati, riprendendo una nota diffusa dall'Ansa.
Il deputato chiede come sia potuto accadere che l'auto di servizio del sostituto procuratore di Catanzaro, Gerardo Dominijanni, sia rimasta senza benzina, costringendo così il magistrato ad utilizzare la propria auto per gli spostamenti. Una cosa che se non fosse grave, sarebbe molto simile ad una farsa.
Per il parlamentare, “il dott. Dominijanni si trova da mesi al centro di una serie di vicissitudini mortificanti per la sua dignità professionale, e tali da mettere in pericolo la sua stessa vita. Fino ad alcuni mesi fa, era in servizio alla Dda catanzarese dove si e' occupato della criminalita' . Un incarico che il magistrato ha lasciato nel dicembre scorso perche', ha avvertito che il problema della sua sicurezza fosse sottovalutato nonostante un pentito avesse parlato di un progetto di attentato ai suoi danni” la mancata”.
In una lettera al Procuratore Lombardo, il dott Dominijanni denunciava la mancata attuazione del sistema di protezione disposto dal Comitato provinciale per la sicurezza pubblica di Catanzaro''.
'Affermare – prosegue la lettera – che la vicenda assume aspetti paradossali non mi appare esagerato. Da un verso, su indicazione delle forze dell'ordine, si richiamano i magistrati all'osservanza delle prescrizioni in materia di sicurezza,
dall'altro si assiste contestualmente alla continua, nonostante le segnalazioni, elusione delle misure di tutela. Nel frattempo mi e' stato comunicato l'esaurimento del carburante della vettura blindata a me in uso”.
Nella sua interrogazione urgente, l'on Laratta ha chiesto al Ministro di Giustizia di riferire alla Camera se:
è a conoscenza di quanto accaduto al dott. Dominijanni;
per quali ragioni non è mai stato applicato il sistema di protezione previsto per il magistrato per le minacce subite;
come sia potuto accadere che perfino la sua auto di servizio rimanesse senza carburante;
quali misure intende adottare per garantire sicurezza e protezione al magistrato.