Proprio pochi giorni prima che esplodesse lo scandalo della Protezione Civile, Silvio Berlusconi promuoveva a ministro sul campo Angelo Bertolaso: « Credo che tutti possano immaginare che dopo l’exploit straordinario che Guido ha fatto in questi dieci mesi in Abruzzo, il minimo che possiamo dargli come riconoscimento e merito è la nomina a ministro da parte del presidente del Consiglio». Così si espresse il Presidente mentre approvavano la legge sul “legittimo impedimento”.
Neanche se avesse saputo che sarebbe scattato un “pericolo” imminente per il Bertolaso nazionale del quale tutti noi non saremmo capaci di dire neanche una cattiveria (siamo un popolo di passionali).
Francamente le facoltà paranormali del nostro Presidente sconvolgono noi cittadini comuni per la preveggenza divinatoria innata che più volte ha avuto modo di sfoderare.
La cosa sicura è che se Bertolaso fosse stato nominato ministro, oggi godrebbe delle norme sul legittimo impedimento comunque sarebbero andate le cose nella vicenda che attanaglia la Protezione Civile. Quando si dice la sfortuna!