Site icon archivio di politicamentecorretto.com

ON. FRANCO LARATTA (PD): “Zone Franche Urbane: aiuti finanziari ridotti ai primi due anni. Il governo continua a prenderci in giro!"

Con il decreto ‘Mille proroghe’ il Governo limita gli aiuti alle Zone Franche Urbane ai soli primi due anni di attività dell’impresa e non fornisce alcuna indicazione per gli altri anni. Commettendo così unn grave errore, rischiando di vanificare il senso stesso della legge che istituisce le Z.F.U.. Le risorse previste, 100 milioni di euro per le 22 Zone Franche Urbane, sono solo per due anni. Così la distribuzione per i comuni calabresi: 4,8 milioni di euro di aiuti totali per la Zfu di Crotone; 3,8 milioni di euro per la Zfu di Rossano e 4,7 milioni di euro per Lamezia Terme. L’orizzonte temporale, dunque, rimane molto limitato, forse troppo, considerato che, solitamente, servono almeno due anni, per capire se un’azienda è capace di sopravvivere sul mercato o meno. L’aiuto fiscale ridotto ai soli primi due anni è una contraddizione in termini, tenuto conto che le aziende operano in aree e quartieri che, per definizione, sono carenti di tutto ciò che serve ad un’azienda per crescere ed affermarsi sul mercato.

Con il decreto 'Mille proroghe' è vero che si ritorna alla norma originaria, dopo il taglio proposto nella precedente versione del ‘Mille proroghe’, che tante proteste aveva sollevato da parte dell’A.N.C.I. e di noi parlamentari. Si ritorna quindi agli aiuti stabiliti nella finanziaria 2007 del Governo Prodi, che istituì per primo le Z.f.u.(niente tasse sui redditi, niente Irap, esenzione ICI e nessun contributo previdenziale da versare per le piccole e medie imprese che investiranno nell’area indicata dai comuni beneficiari dell’aiuto). Ma rispetto alla strutturazione originaria della norma sulle Z.f.u., quello che cambia, e che di fatto stravolge il senso e il valore delle Z.f.u., è il tempo di utilità delle agevolazioni: due anni, che evidentemente non servono pressocchè a nulla. E per certi versi potrebbero essere dannosi per le stesse aziende, che dopo due anni si ritroveranno in condizioni comunque difficili, senza alcun aiuto finanziario, con seri rischi per il loro futuro!

Exit mobile version