Questa sera, presso il Teatro Oscar di Milano, sarebbe dovuta andare in scena la replica dello spettacolo “L’apocalisse rimandata, ovvero benvenuta catastrofe” dal testo di Dario Fo e messa in atto dall’attore lodigiano Giulio Cavalli. L’evento però è stato sospeso per motivi di sicurezza. Nel pomeriggio, infatti, il direttore di sala ha rinvenuto dinanzi l’ingresso del teatro, sito in via Lattanzio 58, 23 proiettili inesplosi. Sul posto sono giunte le forze dell’ordine che hanno suggerito di fermare la messa in scena dello spettacolo. Il ritrovamento è stato subito collegato all’appuntamento dell’attore lombardo Cavalli, vittima già di altre simili “attestazioni di disistima” da parte della criminalità organizzata e già sotto scorta da diverso tempo. Concorde con l’annullamento lo stesso attore che ha poi spi egato dal palco del teatro le ragioni dell’annullamento al pubblico già seduto in sala. “Sicuramente a queste condizioni – spiega Giulio Cavalli – non ho più la tranquillità di poter fare il mio lavoro. “Considero troppo importante il contatto con il pubblico e non ho nessuna intenzione di perderlo.” “Non riesco a concepire – conclude l’attore – che la mia vita e soprattutto il mio lavoro debbano essere così duramente stravolti da questi eventi”. Rimandata ai prossimi giorni la riprese delle repliche dello spettacolo. Le informazioni saranno reperibili sul sito ufficiale del TieffeTeatro (www.tieffeteatro.it).
Milano, 06/02/2010