“Il ’no, grazie’ di Romano Prodi a candidarsi per la poltrona di sindaco a Bologna, pesa come e se non piu’ di una sconfitta per il Pd. Rivelatrice e’ la sua frase sugli atti di stima che fanno piacere ma che Prodi non crede che siano l’espressione di tutti”.
Lo ha affermato il vice presidente vicario del gruppo Pdl alla Camera, Osvaldo Napoli.
“Le parole dell’ex premier valgono piu’ di qualsiasi spot per il centrodestra. Prodi ha detto in sostanza che non si fida piu’ di un partito diviso e lacerato da lotte personali e vittima di un cupio dissolvi che egli ha potuto sperimentare due anni fa quando vide implodere la maggioranza dell’Ulivo a causa delle lotte sanguinose interne al Pd. Comprensibile dunque il suo rifiuto a candidarsi alla poltrona di sindaco nella sua citta’. Un rifiuto che pesa dentro il Pd come e piu’ di una sconfitta elettorale”.