E’ in corso di pubblicazione il libro “Lettere dal Presidente” di Ilaria Rapacchio, edito con il patrocinio della Fondazione Italia USA, che raccoglie e traduce per la prima volta in Italia tutte le email inviate da Barack Obama ai suoi sostenitori durante la campagna elettorale presidenziale del 2008, e in cui si evidenziano ed analizzano le strategie comunicative adottate dal candidato presidente degli Stati Uniti. “Barack Obama è certamente il primo grande leader dell’era di Facebook – scrive nella prefazione del libro il presidente della Fondazione Italia USA, on. Rocco Girlanda -. Ancora alla fine del 2004 Obama era uno sconosciuto rappresentante dell’assemblea statale dell’Illinois, non era neppure un senatore. Figlio di un keniota che non ha praticamente mai conosciuto, e di una antropologa del Kansas. Nato alle Hawaii ma cresciuto in Indonesia. Come è stato possibile che questo candidato democratico abbia conquistato non solo la Casa Bianca, ma abbia cambiato il volto della politica e della leadership sul piano mondiale? I nuovi media e i nuovi linguaggi hanno avuto un ruolo primario. Proprio le nuove forme di comunicazione e di informazione e i social networks, da Twitter a Youtube, da Flickr a Facebook, consentono oggi quella che potremmo chiamare la ‘politica dell’outsider’, fino a pochi anni or sono impensabile. Giovani candidati – continua l’on. Rocco Girlanda – nascono ed esplodono, anche in Europa, grazie alla rete. La velocità del web ed il conseguente trasferimento immediato di informazioni a decine di milioni di persone, spesso utenti ‘targettizzati’ e quindi perfetti per il marketing politico, permette l’affermazione di leadership che la politica tradizionale mai avrebbe immaginato, chiusa com’era negli apparati e nella burocrazia dei partiti. E con i media cambia il linguaggio e i suoi codici, che deve necessariamente adattarsi alle forme più brevi, immediate, dirette, come richiesto dalle regole della rete.”