On. Rosario Crocetta
Deputato al Parlamento Europeo
“7 anni non sono tanti, solo che se tale condanna viene data ad un cittadino normale la sconta, se invece a subirla è un politico che conta allora sarà un’occasione in più per la scalata ai vertici del potere”. E’ quanto dichiara Rosario Crocetta, eurodeputato del Partito Democratico, commentando la sentenza del processo “TALPE DDA” che ha portato alla condanna dell’ex Presidente della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro con l’aggravante di aver agevolato Cosa Nostra.
“Cuffaro era Presidente della Regione Sicilia e dopo essere stato condannato è diventato Senatore. Adesso mi aspetto che diventi almeno Parlamentare europeo.
Tutto questo mentre in Italia si continua sempre a parlare di immunità o meglio di impunità della classe politica rispetto a reati che nulla hanno a che fare con la politica.
E’ giusto tutelare i politici nell’esercizio del proprio ruolo, ma sicuramente non lo è più quando compiono reati che possono essere considerati comuni, in questo caso con l’aggravante di aver favorito singoli mafiosi. Spero tanto che questo messaggio, che riguarda l’esito del processo – continua Crocetta – serva ad aprire ancora di più gli occhi ai tanti siciliani e italiani che in buona fede continuano a credere in una certa classe dirigente e che si abbia quel rinnovamento morale che il Paese deve avere.
Il mondo e l’Europa ci guardano – conclude l’eurodeputato – e la politica dovrebbe essere capace di dare messaggi chiari e forti. La presa di distanza netta nei confronti di quella politica che non sa tutelare gli interessi generali”.