Il Consigliere Coordinatore
Commissione Difese di Ufficio
e Patrocinio Stato in materiaPenale
Caro collega,
Ti scrivo nella mia qualità di coordinatore della Commissione per le difese di ufficio e patrocinio a spese dello Stato.
La situazione è ormai insostenibile in quanto per questo servizio di primaria importanza e competenza reso dagli avvocati del Foro di Roma ci sono parcelle mai pagate che risalgono addirittura al 2006.
Ho avuto numerosi incontri al Ministero della Giustizia per tentare di risolvere il problema, ma pur avendo avuto rassicurazioni rimane evidente che tale situazione non può più essere tollerata.
Per far fronte alle necessità degli avvocati alcuni Fori ed in particolare mi riferisco all'Ordine di Torino, si sono affidati ad alcune società di factoring, solo in via sperimentale, garantendo la possibilità di accedere alla cessione del credito per un numero molto esiguo di avvocati.
Credo di fare cosa grata nell'annunciarTi che è in via di definizione un accordo tra il Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Roma ed un primario istituto bancario italiano per l'anticipazione delle parcelle agli avvocati iscritti all'Ordine di Roma e relative alle difese di ufficio e patrocinio a spese dello Stato.
Non si tratta di una operazione di factoring come posta in essere dagli altri Consigli dell'Ordine, ma si tratterebbe di uno specifico prodotto di finanziamento finalizzato ad ottenere l'anticipazione degli importi liquidati per l'attività di patrocinio a spese dello Stato e di difese di ufficio.
La convenzione sarebbe stipulata con due diversi prodotti finanziari: il primo prevede una anticipazione su documenti con un fido temporaneo con scadenza da concordare, con un importo massimo finanziabile che si aggirerebbe intorno all'80% della parcella liquidata e fino ad un massimo di ? 10.000,00 e per la quale operazione di fido l'Istituto applicherebbe un tasso agevolato;
il secondo prevedrebbe, invece, un finanziamento chirografario a medio termine con durata da 19 mesi a 36 mesi finanziabile per 100% della parcella derivante dalla attività della difesa di ufficio e patrocinio a spese dello Stato con rata mensile e con un tasso agevolato.
Per far si che un gran numero di avvocati possa aderire all'iniziativa ed alla relativa convenzione, nonché per poter avere trattamento privilegiato, sarà però necessario avere esatta contezza della grandezza dell'operazione finanziaria da porre in essere.
A tal fine Ti chiedo di farmi sapere se sei interessato alla possibilità di aderire alla convenzione.
In attesa di ricevere Tue indicazioni sul gradimento della notizia e sulla relativa fattibilità, mi è gradita l'occasione per inviarTi i più cordiali saluti.
Roma, 12 gennaio 2010
Francesco Gianzi
