“Esprimo la mia personale delusione e preoccupazione per il mancato accordo tra le parti sulla vertenza dell’Alcoa. Come gruppo PD, continueremo in Aula, come abbiamo già fatto in questi mesi, a pretendere una posizione netta del Governo affinché si diano all'azienda maggiori garanzie. Bisogna, come abbiamo chiaramente rappresentato al sottosegretario Saglia, che si concedano le necessarie agevolazioni delle tariffe elettriche per tempi più lunghi di quelli proposti, utili a riaprire un canale con l'Unione Europea. Nell'ambito di una politica di sussidiarietà, l'Italia deve chiedere e proporre misure tese a coprire gli svantaggi nella produzione industriale delle aziende che operano nelle regioni, come la nostra, caratterizzate dall'insularità.
Allo stesso tempo, ribadiamo l’esigenza che da parte dell'azienda si riprenda con l'attività produttiva, condizione utile per il proseguimento dei tavoli di confronto che deve vedere impegnata urgentemente e concretamente, la Presidenza del Consiglio.
Si deve mettere la parola fine, cosi come si continua a fare per la chimica e la vertenza Vynils, alle troppe parole spese e alle tante promesse che finora hanno prodotto solo disperazione tra i lavoratori che si vedono sfuggire tutte le opportunità di riuscire a continuare a lavorare.
Il Governo deve pronunciarsi in maniera inequivocabile ed indicare una strada per uscire da questa crisi che interessa il sistema industriale sardo, per concedere in tempi brevi la speranza per nuovi investimenti, per il risparmio energetico e l'innovazione.”
Amalia Schirru
