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A Massafra la Befana è giunta calandosi dalla Torre dell’Orologio

di Nino Bellinvia

Brutta, si, ma… tanto simpatica. Ad attendere la simpatica vecchietta, che tutte le feste si porta via, sono stati tanti, tantissimi, e non solo i bambini. I tradizionali festosi appuntamenti si sono susseguiti in città grandi e piccole e la “cara vecchietta” è giunta in vari modi: scendendo dal cielo in elicottero, dai camini, in parapendio oppure in moto, in sci, in bicicletta… e anche a piedi. Spettacolare la sua “calata” a Massafra, in provincia di Taranto, Evento inserito (come riportato dall’addetto stampa Francesca Piccolo) nella rassegna di arte, sacralità, cultura, teatro e tradizione “Natale nel Centro storico”, organizzata dall’Associazione Culturale “Terra di Puglia” e dalla Società cooperativa turistica “74zero16”, in collaborazione con “Dpm Pubblicità”, con il sostegno del Comune di Massafra e con il patrocinio della Provincia di Taranto e della Regione Puglia.

La simpatica vecchietta, con l’ausilio del nucleo Speleo Alpino Fluviale del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Taranto, si è, infatti, calata dalla Torre dell’Orologio, alta 22 metri. La vediamo nella foto di Giuseppe Chiarelli in sella alla sua magica scopa, “con le scarpe tutte rotte e il cappello alla romana”. Ha emozionato gli spettatori e suscitato meraviglia e stupore sui volti dei bambini, ai quali ha distribuito dolci e caramelle. Non sono mancati i fuochi pirotecnici che hanno contribuito a rendere ancora più suggestiva l’atmosfera nel Centro storico di Massafra e a far esplodere la festa.

La stessa piazza Garibaldi, cuore del Borgo antico della città, ha anche ospitato un mercatino di dolciumi e giocattoli, per la gioia dei più piccoli.

Nella stessa serata è stato possibile visitare, come nei giorni precedenti, la “Via dei Presepi”, allestita nel quartiere San Lorenzo. I visitatori hanno potuto ammirare le originali creazioni di ventiquattro presepiari, ospitate in diciassette siti, abitazioni private, sotterranei e vetrine di negozi ed hanno potuto assistere, sempre all’interno del percorso, alla rappresentazione teatrale della natività “Una poesia per Natale”, con regia di Giancarlo Luce della Cooperativa “Teatro Le Forche”.

Lo spettacolo, molto apprezzato dal pubblico, è dedicato alla Buona Novella, ha coinvolto attori professionisti, musicisti e figuranti e si è basata su canzoni di Fabrizio De Andrè e testi d’autori italiani, come Guido Gozzano e Luigi Pirandello.

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