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Ordine del giorno A.C. 2936-A è stato accolto e recepito dal Governo

L’Onorevole Antonio Razzi, parlamentare IDV,eletto nella Circoscrizione estero-Europa, è lieto di comunicare che il proprio ordine del giorno A.C. 2936-A
– protocollato alla Camera dei Deputati al nr 9-2936-A-96 – è stato accolto e recepito dal Governo.
Si riporta di seguito il suddetto Ordine del giorno:

La Camera,

in sede di esame del disegno di legge recante “Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge finanziaria 2010)” (A. C. 2936-A);

premesso che:

la manovra finanziaria e di bilancio 2010 si dimostra assolutamente inadeguata e insufficiente nel contribuire allo sviluppo economico, industriale e culturale del nostro Paese;

tagli di spesa colpiscono indiscriminatamente numerosi settori riportati nelle tabelle di bilancio dimostrando chiaramente come manchi con questo Governo una politica industriale tesa allo sviluppo delle piccole e medie imprese, del turismo e del Made in Italy;

gli stanziamenti originariamente previsti per la competitività e lo sviluppo delle imprese subiscono un taglio considerevole, per non parlare di quelli relativi ai programmi di incentivazione per lo sviluppo industriale nell’ambito delle politiche di sviluppo e coesione e sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy;

in particolare si segnala che gli stanziamenti che insistono sullo stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico per il 2010 (Tabella n. 3), subiscono un taglio di oltre 222 milioni di euro alla missione competitività e sviluppo, di oltre 57 milioni di euro alla missione commercio internazionale ed internazionalizzazione del sistema produttivo di cui 56 milioni di euro al programma “Sostegno all’internazionalizzazione delle imprese e promozione del Made in Italy;.

in particolare, il capitolo relativo alle somme da destinare alla realizzazione di azioni di sostegno di una campagna promozionale straordinaria a favore del Made in Italy subisce un taglio di oltre 17 milioni di euro, mentre vengono soppressi interi capitoli di spesa relativi: 1) alle somme da destinare alle strutture per la formazione del personale operante nel settore dell’internazionalizzazione delle imprese; 2) alle somme per la realizzazione di interventi di internazionalizzazione in applicazione dell’accordo quadro con le università; 3) alle somme per la realizzazione di interventi pluriennali nell’ambito di accordi di settore, relativi ai progetti di investimento in tema di internazionalizzazione.

su alcuni temi che sembravano rappresentare il cavallo di battaglia di questo Governo, come il turismo, si tagliano quasi 300.000 euro dalla missione “Sviluppo e Competitività del Turismo” (Tabella 2- Ministero dell’economia e delle Finanze).

il disegno di legge finanziaria 2010 non contiene provvedimenti adeguati per sviluppare il c.d.‘Brand Italia’;

impegna il Governo:

a valutare l’opportunità di adottare adeguate misure per il sostegno del Made in Italy ed intereventi strutturali volti a promuovere l’immagine turistica dell’Italia all’estero, incrementando ove possibile le risorse necessarie per garantire un effettivo sostegno all'internazionalizzazione delle imprese e favorire al contempo il rilancio di un settore attualmente in crisi;

a prevedere le adeguate risorse per il sostegno del settore turistico dove è sempre più urgente una forte iniziativa capace di superare il differenziale competitivo – dovuto anche a cause esterne alle capacità imprenditoriali – rispetto ai nostri maggiori competitori esteri come la Francia e la Spagna.

On.Antonio Razzi

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