di Franco Leggeri
Con una grande cerimonia, avvenuta all’interno dell’Auditorium della nuova sede dell’Accademia, sita nella Residenza Aurelia , si è aperto l’anno accademico 2009/10 a cui hanno partecipato autorità politiche, religiose ed insigni professori delle più celebri Università del mondo. Nel suo discorso di benvenuto il Prof. Luigi Miraglia, Rettore e Fondatore dell’Accademia, ne ha sintetizzato la storia e gli obiettivi:” L’Accademia Vivarium Novum è una Istituzione nata per riprendere la grande tradizione delle scuole umanistiche, i loro metodi d’insegnamento e di formazione, la visione del mondo libera e critica che da tale educazione può svilupparsi. A suo fondamento ha assunto l’idea della dignitas hominis da conquistarsi attraverso un continuo lavoro su se stessi che ci affranchi per quant’è possibile dalle passioni basse e brutali e ci renda sempre portatori di quella che a buon diritto si chiama Humanitas”- Prosegue Miraglia-“ Il nome di Vivarium Novum è un richiamo al protoumanistico cenobio di Cassiodoro, il magister officiorum di Teodorico, quel Vivarium dove s’unirono cultura umanistica e aspirazione all’universale”.
Sono intervenuti:
Prof. Michael von Albrecht, Università di Heidelberg: “Stimo moltissimo questa Scuola egregia, grazie alla quale si mostrano le radici della nostra Europa e se ne dischiudono le fonti, perché. Tutto ciò che si compie in quest’Accademia contribuisce immensamente all’educazione dei giovani; e alla loro formazione linguistica, anche-cosa ch’è di gran lunga più importante-umana e culturale. Avevo già quasi perso ogni speranza per l’Europa e per l’Humanitas; ma da quando ho conosciuto il Vivarium Novum, ho concepito una nuova, grandissima fiducia. Voi avete infatti istituito una cosa seria e veramente buona, che m’auguro divenga non solo il principio d’una nuova era per la rinascita delle lettere, ma anche l’origine d’una nuova e più felice cultura umana”.
Prof. Andreas Fritsch, Libera Università di Berlino:” Ricorderò per sempre tutto ciò che i fautori e i collaboratori del Vivarium Novum con tanta dedizione, tanta alacrità, tanta sapienza e tanta bravura han preparato, e han saputo portare a termine con così felice esito”.
Prof.ssa Milena Minkova, Università del Kentucky:” Per l’umana affabilità con cui uomini e donne di cultura sono meravigliosamente accolte nel Vivarium Novum, per cura con cui si coltiva lì la lingua latina e s’aiutano ragazzi e giovani, per tutti gli sforzi tesi a valorizzare e promuovere l’Humanitas, vorrei esprimere dal profondo dell’animo il ringraziamento più sentito al Prof. Luigi Miraglia”.
Prof. David Morgan, Università Furman-Carolina meridionale:” Qui la cultura letteraria e umanistica, che in ogni altro luogo sembrano languire e ricoprirsi di muffa, in maniera miracolosa fioriscono, rinascono, ritrovano la loro giovinezza; qui la gioventù studiosa vien condotta per mano non a trattar pedanterie, ma a giungere fin nei penetrali delle arti liberali e a sviluppare un vero amore della sapienza”.
Prof. Bohumila Mouchovà, Università di Praga:” Avete elargito agli studenti doni immensi, maggiori di quelli che chiunque possa immaginare. Coloro che guidano questo Vivarium Novum son per noi un esempio irraggiungibile, che tuttavia desideriamo imitare. La mia stessa vita è diventata più felice e s’è arricchita da quando ho conosciuto quest’Accademia e il Prof. Luigi Miraglia”.
Prof. Francesco Piselli, Università di Parma:” Avete posto una vera pietra miliare per il latino del terzo millennio”.
Prof. Fidel Raedle, Università di Gottiga:” Son consapevole di non aver mai partecipato prima a un incontro così pieno d’umanità, così intelligente, così gradito, così sommamente piacevole. Tutto ho apprezzato in sommo grado, tutto ha contribuito a stimolare le menti, a infiammare gli animi, ad aprire i cuori.Tutto m’è risultato graditissimo!”.
Prof. Dirk Sacré, Università Cattolica di Lovanio:” L’Accademia Vivarium Novum produce continuamente veri miracoli. Chi partecipa al fervore delle iniziative messe in campo da quest’Istituzione, non può che riportarne un sentimento profondo di gratitudine; ardere di quell’ignea scintilla ch’essa accende in noi, e trasformarla in alimento di nuovi fuochi che ciascuno subito sente di voler accedere anche nella propria Patria. Conoscere questa realtà fa siche non dimentichiamo quanto valga un’ottima formazione: di cui essa e i giovani che da essa provengono ci mostrano un meraviglioso modello”.
Prof. Wolfgang Schibel, Università di Mannheim:” Tutto quel che si fa nel Vivarium Novum mi sembra sia un segno luminoso di quell’Humanitas del cui ritorno avvertiamo da tempo l’esigenza”.
Prof. Kurt Smolak, Università di Vienna: Ricorderò i giorni che ho potuto trascorrere in quest’Accademia con enorme stima e rispetto, con grandissima gioia, con immenso desiderio di ritornarvi; e non smetterò di predicare che esiste ancora un luogo, in cui si coltiva la vera Humanitas nel pieno senso di questa parola”.
Prof. Barnhard Teuber, Università di Monaco:” Avete escogitato qualcosa di veramente inaudito; vi siete sobbarcati d’un compito immenso; avete affrontato uno sforzo immane, invitando da ogni parte del mondo e da ogni nazione persone che condivisero il vostro progetto: unire le forze per dedicarsi al latino e all’Umanesimo. Sappiate che ora io, col vostro esempio, ho finalmente compreso quanto desiderata e quanto attesa giunga ai dotti e agli uomini di cultura di tutt’il mondo questa Mnemosyne, e quanti vantaggi essa possa portare, e che frutti un tale Istituto possa produrre. Auguro vivamente che questo presso questa beata Mnemosyne finalmente non sia più disprezzata, ma venga assiduamente coltivata e sempre fiorisca la veneranda sapienza degli antichi, a cui tutti noi singolarmente e congiuntamente ci dedichiamo.”
L’Accademia ha sede a Roma nella Residenza Aurelia – zona Castel di Guido –in via Corrado Barbagallo civ. 20- Tel 06/6689034-66589833-Fax-06/61007266-
e.mail: accademia@vivariumnovum.it sito web: www.vivariumnovum.it
La sede dell’Accademia è un grande edificio in cui possono essere accolti molti studenti ogni anno. Il complesso è circondato da amenissimi giardini ed è dotato di tutto quanto necessario alla scuola: molte camere per l’ospitalità degli studenti, vasti saloni, auditorium e aule, una fornita biblioteca di circa quarantamila volumi, elaboratori elettronici e strumenti audiovisivi, cucine e amplissimo refettorio, piscina e campi gioco. La sede e molti altri benefici si devono alla liberalità della Congregazine dei Legionari di Cristo, ai quali va tutta la gratitudine dell’Accademia e del Prof. Luigi Miraglia. L’Accademia deve anche molto all’impegno costante e al sostegno morale e materiale dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli e del suo fondatore, l’Avvocato Gerardo Marotta.
L’ammissione degli studenti avviene di solito attraverso una selezione fatta nelle Università o negli Istituti di partenza. Singoli studenti possono fare richiesta d’essere ammessi a frequentare l’Accademia.
Le domande devono essere inviate entro il 30 giugno anche per posta elettronica agli indirizzi sopra indicati.
Franco Leggeri
