“Gli italiani all'estero pare che non esistano per il Partito Democratico, infatti dopo 5 giorni dalle primarie all'estero non è disponibile alcun risultato. Avevamo già da tempo il sospetto che gli italiani all'estero si fossero dimenticati del PD, stante il tracollo subito alle ultime elezioni europee di giugno in tutti i paesi UE, ma non credevamo che il PD si fosse dimenticato di loro.” Così Guglielmo PIcchi, deputato eletto all'estero del PDL, si interroga su quali siano stati i risultati del voto all'estero in termini di affluenza e di mozione scelta nel complesso e per singolo paese, ma sul sito web del PD ad oggi non ve ne è traccia.
“Infatti sul sito web del PD ci sono i risultati definitivi di tutte le regioni ma non vi è alcuna traccia dell'estero. Niente, nemmeno un comunicato stampa di commento. Ci sono due spiegazioni possibili: le primarie sono state un vero fallimento all'estero e quindi è meglio non parlarne oppure il PD si disinteressa degli italiani all'estero così tanto da non considerarne rilevante il voto. Era un test interessante anche per noi del PDL, soprattutto in Europa, per scoprire se è stato un flop come nel 2007, come dimostrarono i 90 elettori scarsi di Londra e del Regno Unito. Rimaniamo in attesa fiduciosi di sapere.”
