CEFALONIA: A CREMONA E’ FINITA LA PACCHIA PER I COMUNISTI

Se vogliono andare a raccontare ‘balle’ a Cefalonia il viaggio se lo paghino loro

Finalmente una buona notizia da Cremona –l’abolizione dei Viaggi della Memoria- sulla quale fornirò qualche precisazione ai lettori.
La Provincia di Cremona, quando era retta dal cattocomunista G. Torchio
(v. http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Torchio ) e l’ex comunista Corada ne era Sindaco
(v. http://it.wikipedia.org/wiki/Gian_Carlo_Corada ) aveva -dietro suggerimento del secondo- ‘inventato’ i “Viaggi della Memoria”, costose trasferte in luoghi che furono teatro di esecrabili misfatti -come Auschwitz- ad opera dei nazisti sorvolando peraltro su quelli compiuti dai comunisti sovietici come la strage degli Ufficiali polacchi a Katyn.
Dell’abolizione si è lamentato “l’inventore” Corada nel proprio blog dove ha scritto alcune banalità di sconfitto ancora speranzoso, seguite da un mio commento cui, secondo copione, non è seguita risposta: “Il Viaggio della memoria è nato durante la mia presidenza della provincia e ne rivendico il merito, oltre ad esprimere il mio totale dissenso verso la decisione di sospendere l’iniziativa che ha coinvolto migliaia di studenti con i loro insegnanti.
Non c’è mai stata strumentalizzazione politica se questo è il problema: siamo stati ad Auschwitz come a ricordare gli operai di Solidarnosc morti durante il regime comunista, nei campi di sterminio e in Normandia come a Cefalonia” .
(v. http://www.welfarecremona.it/corada/home/blog.php?id=173 )

La dichiarazione sarebbe anche accettabile se non trascurasse –come già osservato- l’orrore di Katyn limitandosi ad un generica ‘par condicio’ accennando agli ‘operai di Solidarnsc’ morti durante il regime comunista (contro cui non risulta che egli e soprattutto il suo partito –il PCI dell’epoca- abbiano lanciato strali o accuse degne di tal nome in luogo di un blando e timido dissenso): ma il punto che qui interessa è quello in cui egli parla di Cefalonia che la ‘sua’ Sinistra è abituata a trattare –dopo appropriati maquillages- come ‘cosa propria’ trattando altezzosamente o meglio ignorando chiunque –come lo scrivente- abbia cercato e cerchi di farla discutere e ragionare sul delicato tema di cui Corada e i boriosi catto-comunisti -un tempo ‘gestori’ dell’agenzia di viaggi provinciale –sanno più o meno quello che sa un bambino delle elementari il quale però a sua scusante può addurre l’età..
D’altronde che Cefalonia nella versione riveduta e (s)corretta della Sinistra sia un’ icòna della stessa lo dimostra quanto fu scritto a dicembre 2007 nel sito ufficiale della Provincia di Cremona allora a ‘conduzione’ catto-comunista: “Sarà Cefalonia la meta del Viaggio della Memoria 2008. Lo ha annunciato Ilde Bottoli alla riunione del Comitato provinciale per la difesa e lo sviluppo della democrazia di cui è coordinatrice. Un obiettivo molto impegnativo, poiché prevede il viaggio in nave e perché si vorrebbe portare nei luoghi dell’eccidio di oltre novemila soldati italiani da parte delle truppe tedesche fra 350 e 500 studenti.
La Regione Lombardia, però, ha già dato disponibilità a sostenere anche economicamente il progetto, e anche la Regione Piemonte e la Provincia di Torino potrebbero partecipare con un certo numero di studenti piemontesi. Sono in corso contatti con il Ministero della Difesa perché a sua volta dia un sostegno concreto all’iniziativa, che sarà organizzata insieme all’associazione Divisione Acqui”.
(Per il testo integrale
(v. )dove quanto mai pertinente appare il richiamo al supporto organizzativo da parte dell’Ass. ne Acqui che, essendo anch’essa a conduzione ‘comunista’ si rivelò un perfetto partner i cui esponenti non batterono evidentemente ciglio di fronte al conclamato scopo del ‘Viaggio’: quello di portare i partecipanti nei luoghi dell’eccidio di OLTRE NOVEMILA SOLDATI ITALIANI . Praticamente quasi tutta la divisione Acqui….
Di fronte a tale stupefacente notizia e sperando (ma non troppo) che la ‘coordinatrice’ dell’inghippo Bottoli e compagni non fossero al corrente delle ultime risultanze storiche –da me per primo raggiunte- per cui le Vittime a Cefalonia furono circa 2000 tra caduti e uccisi in combattimento, nei bombardamenti e nella rappresaglia seguita alla resa, scrissi al sito della Provincia senza ottenere naturalmente alcuna risposta benché avessi specificato –tra l’altro- la mia qualità di Orfano di un Ufficiale ivi fucilato.

Scrissi allora l’articolo intitolato ”ALLA PROVINCIA DI CREMONA SI STUDIA ‘CEFALONIA E SI ORGANIZZANO VIAGGI FINANZIATI DALLA REGIONE LOMBARDIA” in cui a proposito del ventilato viaggio illustrato dalla Bottoli scrissi:
“ Da quanto sopra si evince che non solo la Provincia di Cremona retta dal Centrosinistra DISINFORMERA’ 350-500 studenti sulla INESISTENTE strage di 9000 soldati -conducendoli addirittura in loco !- ma che lo farà a spese dell’odiata Regione Lombardia -retta da una Giunta di Centrodestra- mossa, forse, a tanta generosità dalla più completa ignoranza dei fatti e dal timore di vedersi attribuire una taccia di insensibilità di fronte ad un episodio manipolato ad arte onde farlo passare –attraverso un numero di Vittime enormemente gonfiato- per l’episodio iniziatore della resistenza al nazifascismo in luogo di quel che fu veramente: un episodio di resistenza militare conseguente ad uno scellerato ‘Ordine’ di resistere inviato dal governo Badoglio fuggito a Brindisi dopo l’armistizio, allo sventurato comandante della div. Acqui.
ALLA LUCE DI TALE PREMESSA
ho inviato l’ email più sotto riportata alla Provincia di Cremona tanto premurosa nei confronti delle orfane di due Ufficiali fucilati dai tedeschi (De Negri e Fioretti) ma non altrettanto nei riguardi di chi è orfano come loro e addirittura si costituì Parte Civile a Dortmund prima delle stesse: cioè lo scrivente.
Ma come è noto io ho un difetto di origine che a certe ‘compagnie’ rievocanti in modo storicamente distorto Cefalonia, non è gradito: non sono comunista e non godo quindi –come le due predette- della solidarietà di parlamentari comunisti come l’on. Burgio o il sen. Grassi che rimpiange apertamente -tra un’interrogazione e l’altra su Cefalonia- la ‘gloriosa’ falce e martello che pare destinata ad andare in soffitta né ho dimestichezza con l’esperto di ‘armadi della vergogna’ l’ultracomunista F. Giustolisi.

Per leggere l’articolo v. https://archivio.politicamentecorretto.com/index.php?news=1824

Ciò premesso, nel prendere atto della decisione presa dall’attuale Presidenza della Provincia di Cremona di sospendere i viaggi a spese proprie e /o della Regione Lombardia contro la quale –tra l’altro- gli aspiranti viaggiatori sono soliti sputare –da sempre- veleno, non si può che plaudire ad essa che dimostra finalmente –con i fatti- come sia possibile far smettere l’ignobile speculazione ordita dai comunisti su Cefalonia.
Oltretutto in tempi di una crisi, oggetto di continuo sciacallaggio da parte di costoro che ne aggravano artatamente gli aspetti per andare contro il governo centrale e quello Regionale della Lombardia, spendere decine di migliaia di Euro per indottrinare giovani ignari conducendoli addirittura sui luoghi di un ECCIDIO DI 9000 soldati NON avvenuto significa contribuire alla loro ignoranza a scapito della VERITA’ STORICA di cui peraltro alla Sinistra non interessa niente.
Se i comunisti e i loro sodali, dunque, vogliono fare viaggi o crociere DISINFORMATIVE sui fatti di Cefalonia paghino di tasca loro: sono specialisti da sempre nella raccolta di firme contro questo o quello dei loro nemici politici e pertanto, invece di piangere calde lacrime per aver visto sfumare i bei viaggetti A COSTO ZERO, si diano da fare per raccogliere i fondi necessari per andare a raccontare frottole a Cefalonia.
LA PACCHIA E’ FINITA.

Massimo Filippini
Orfano di un Martire di Cefalonia

http://www.facebook.com/group.php?gid=41647786913&ref=ts

13 settembre 2009

14.15 15/09/2009

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