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Presentazione Ricerca Scientifica Italiana alla Biennale di Venezia

…e se un film potesse essere visto persino da un cieco?

Alla Biennale di Venezia, all’Hotel Excelsior Lido di Venezia, nello spazio di CINECITTÀ Luce, l’8 settembre 2009 alle ore 15.30, sarà presentata una nuova interessante anteprima, una vera e propria ricerca scientifica tutta italiana:

« Codici Sonoro-Visivi. I disegni del suono – I suoni solidi applicati alla cinematografia professionale »

Se è vero che le frequenze sonore possono generare nella nostra mente immagini e figure indotte dall’ascolto di determinati suoni, allora sarà possibile stabilire quali relazioni intercorrono tra questi suoni e le forme visive percepite. Si potrebbe in pratica affermare che si possono davvero generare nella nostra mente forme e simboli che il suono mutato in segno rimanda ad un significato extra-sonoro. Ipotizziamo, per esempio, che un film domani potrebbe in qualche modo essere visto persino dai non vedenti, grazie a codici sonoro-visivi. Questo studio è stato avviato diversi anni fa da Bruno Gioffré (ricercatore, docente universitario all’Unical e a Tor Vergata di Roma, DAMS Multimediale, Master di Ingegneria del Suono, corso di Sistemi di codifica del suono e Sound Designer), attualmente impegnato nel film in lavorazione ‘Sacro Codice’ (regia Jordan River) in qualità di Sound Designer. Per questo film inedito sulla scena internazionale sono coinvolti numerosi professionisti di alto spessore, tra cui il cinematographer Stefano Lombardo allievo del più volte premio Oscar Vittorio Storaro, il supervisor agli effetti visivi ed alla realtà virtuale Gianfranco Confessore e il noto compositore romano Angelo Talocci, che sta già lavorando alla realizzazione della colonna sonora originale del film. Alcune delle scene ultimate del film ‘Sacro Codice’ – che vede coinvolte varie società tra cui l’Advanced Virtual Research e in prima fila la ‘Corbec film’ (presente il 9 settembre anche al mercato della Biennale di Venezia nell’ambito della sez. Industry Office) – sono già apparse di recente, in anteprima, in alcuni prestigiosi eventi, come il Tropea Film Festival e il RomaFictionFest, regalando subito stupore per la novità e la freschezza del progetto, in cui oltre alla stereoscopia (con l’apertura all’ingresso in produzione di nuove società internazionali) si aggiungono ora i codici sonoro-visivi con i suoni solidi, che tra le altre preziosità di Sacro Codice, progetto moderno e che si adatta in modo ottimale a nuove forme di espressione artistica (non è un caso se già ancora in fase di lavorazione, sul film ‘Sacro Codice’ già ci sono due Tesi di Laurea in varie Università), andranno a renderlo davvero esclusivo. I settori di applicazione del suono-forma sono assai ampi, e come afferma lo stesso prof. Bruno Gioffrè « i possibili scenari sono di grande suggestione, ambiti e campi quali l’Architettura, la Museologia, la Pubblicità, il mondo del Web e la Cinematografia hanno “avvertito” il potenziale estetico di tale fenomeno e stanno investendo in tale direzione. In ambito cinematografico, le applicazioni vanno poi dal più semplice ampliamento della spazializzazione del suono, possibile oltre le posizioni fisiche dei diffusori acustici, all’espansione dell’espressione musicale, fino a implicazioni che riguardano l’evoluzione dello stesso linguaggio cinematografico». Appuntamento dunque l’8 settembre a Venezia, per questa nuova ed interessante anteprima internazionale.

Interventi:

JORDAN RIVER

Regista del film ‘Sacro Codice’

Prof. BRUNO GIOFFRÈ

Docente Universitario, Ricercatore, Sound Designer del film

Prof. GIANFRANCO CONFESSORE

Docente Universitario, Esperto di Effetti Visivi e Realtà Virtuale

ADOLFO ADAMO

Attore, dottorando di ricerca in “Psicologia della Programmazione e Intelligenza Artificiale” presso l'UNICAL

ANTONELLO LOMBARDO

Attore

Saluti:

Avv. LUCIANO SOVENA

AD Cinecittà Luce

Avv. GIUSEPPE RANU’

Consigliere Provincia di Cosenza

Prof. DOMENICO CERSOSIMO

Vice-presidente della Regione Calabria

Delega “Cultura, Ricerca, Innovazione Tecnologica”

Modera

l’Attrice FEDERICA QUAGLIERI

L’attrice di Incantesimo FEDERICA QUAGLIERI presenta l’evento Sacro Codice alla Biennale di Venezia

Artista e professionista italiana di alto livello, Federica Quaglieri, grazie alla partnership di Cinecittà Luce, coordinerà con la sua eleganza la conferenza di presentazione di Sacro Codice fissata per l’8 settembre 2009 alle ore 15.30 all’Hotel Excelsior Lido di Venezia, nello spazio di Cinecittà Luce. Oltre ad alcune scene del film attualmente in lavorazione, Federica presenterà nel cuore dell’evento anche una ricerca scientifica davvero innovativa per il settore a cura del ricercatore e docente universitario prof. Bruno Gioffré « Codici Sonoro-Visivi. I disegni del suono – I suoni solidi applicati alla cinematografia professionale ». Diplomata presso la Scuola di Teatro di Bologna, Federica Quaglieri ha poi studiato presso L’Ecole internationale de théâtre di Jacques Lecoq di Parigi. Workshop e studi a Parigi presso il “Drama Faculty Academy of Performing Arts” di Praga, presso la New York Film Academy for Acting (USA). Nel cinema ha lavorato in The shunned house, regia di Ivan Zuccon – 2003 (Rita: protagonista); Tobia al caffè, regia di Gianfranco Mingozzi – 2000. In teatro in Medea, regia C. Costantini; Dentro di me accade, regia M. Fedele; Anima in tempesta, regia F. Balestra; Le Relazioni Pericolose, regia G. Nardoni; Le tre sorelle, regia L. Salveti; Shakespeare in Love, regia G. Solari; I porti del Mediterraneo, regia M. Baliani; La confessione di Walter Manfré; Se questo è un uomo, di Primo Levi, regia P. Maccarinelli; Le anime morte di N. Gogol, regia G. De Monticelli; Lo spettro blu, regia N. Garella. Ma l’affascinante attrice ha dato al massimo anche in Televisione in Le cinque giornate di Milano, regia Lizzani, 2004; Don Matteo 3, regia di A. Barzini, 2003; Commesse 2, regia di J.Maria Sanchez, 2002; Incantesimo, regia di Tomaso Sherman, 2000; Ricominciare, regia di V. Verdecchi, 2000. Tra gli interventi in programma, oltre al regista del film Sacro Codice Jordan River e al prof. Gioffré, anche il supervisor agli effetti speciali Gianfranco Confessore. Gli attori Adolfo Adamo (tra gli artisti calabresi che si stanno affermando a livello nazionale. Diplomatosi in “Arti sceniche e recitazione” presso lo “Studio Fersen” di Roma e Laureatosi in D.A.M.S., attualmente in scena con un atto unico pluripremiato, “Serendipity”, ha lavorato in teatro con grandi nomi tra i quali Vittorio Gasmann, M. Prosperi, D.B. Haugthon, M. Donadoni e in ambito cinematografico è stato diretto da alcuni maestri del cinema italiano come Squitieri e Avati. Adolfo Adamo è impegnato come dottorando di ricerca in “Psicologia della Programmazione e Intelligenza Artificiale” presso l'Università della Calabria, e nel film Sacro Codice sarà l’attore che darà non solo la voce ad un curioso personaggio animato in 3D, ma anche la sua caratterizzazione di movenze e gesta) e Antonello Lombardo (laureatosi in D.A.M.S., partecipa a vari laboratori teatrali dell'E.D.I.S. Calabria/UNICAL. Coniuga alla perfezione interesse per espressione corporea e psicomotricità -attore, ma anche docente di educazione fisica- e fascino del mondo dello spettacolo -è presidente dell'associazione Teatro, Musica e Spettacolo “Ditirambo”. Nel 2005 vince con Antigone di Sofocle il premio assoluto “Grifo d'Oro” per miglior regia e miglior attore protagonista, e lavora anche per cinema e tv: nel film della Unistar e di Rai Cinema “Onora il Padre e la Madre”, regia Gianni Leacche, ricopre le vesti di parroco. Dal 2006 ad oggi realizza, come regista ed attore, “La bisbetica domata”, “La locandiera”, “La bottega del caffè”, “Medea”, “Il malato immaginario” e “Sei personaggi in cerca d'autore” con premi della giuria e della critica, nonché come miglior regia e miglior attore protagonista. Dirige come esperto messa in scena e regia per il POR CALABRIA “L'operatore teatrale nel territorio calabrese”. Fra gli artisti calabresi più eclettici e di successo, nel Sacro Codice ha uno dei ruoli-chiave del film: il monaco deviato Dron, volto oscuro del male, che non ha nome né viso…).

I saluti finali saranno invece riservati all’Amministratore Delegato di Cinecittà Luce Avv. Luciano Sovena, al neo Consigliere della Provincia di Cosenza Avv. Giuseppe Ranù e al Vice-presidente della Regione Calabria nonché assessore “Cultura, Ricerca, Innovazione Tecnologica” Prof. Domenico Cersosimo.

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