L'Italia visto dal estero
Il primo grande inganno per i nostri disperati emigrati in Belgio fu la convenzione del 1946 – Italia- Belgio. Allora a capo del governo, il Presidente Degaspari. Con tanta di propaganda per convincere
numerosi giovani italiani ad una vita migliore con un lavoro redditizio con la promessa di una casa.
La FEDECHAR ” Fédération de charbonnage Belge” è i suoi delegati a braccetto con altri reclutatori italiani e con tanto di manifesti per una nuova terra promessa. I giovani forte e vigorosi non ci cascarono, dovettero ripiegare.
Su i più anziani e padre di famiglia disperati nati in una Sicilia, in una Italia della bellezza infinita, dalle sue inumerevole varietà paesaggistiche, da un impressionante bellezza artistiche, un sole che non teme confronto con nessuno quando deve accarezzare qualche cosa che si trova nel suo passaggio.
E bene questi disperati furono costretti a lasciare la vita per trovare la morte. Morte dal nome mina.
Definita da questi reclutatori italiani e Belgi ” vita migliore” con casa, lavoro. Il Belgio che di bellezze paesaggistiche e artistiche ne conta con grande fatica appena sulle dite di una sola mano. Dove il sole è apatico, lunatico e pigro.
Le case promesse per contratto la FEDECHAR non furono mai donate. Fu peggio del inferno.
Dovettero dormire acanpati nei campi di concentramenti costruite dal esercito tedesco senza luce, senza acqua. Niente, peggio di cosi, solo la morte. Il belga proprietario di case non acetava stranieri ” interdit aux chiens et aux italiens” ” divieto ai cani e agli italiani”.
E bene questi uomini disperati ma con le pale, dettero vita per quattro generazione.
L'italiano al estero vi guarda sempre con amore.
Chiedo al Presidente Silvio Berlusconi e il suo governo delle scuse ufficiale come per la Libia collonializata. Invece i nostri per abandono. Lo stato italiano a abandonato i suoi figli più disperati, i più poveri e senza risorse. Lei Presidente Berlusconi non l'avrebbe mai fatto. L'Italia a impedito a noi figli, i nostri figli e cosi via la gioia di nascere e vivere in Italia. Un pugno di uomini che definirei criminali hanno deciso diversamente.
Un danno incalcolabile, chi ci ripagerà mai? L'italiano al estero li basta poco per gridare la sua italianita, ovunque ci sono. Invece dal Italia buffoni dal calibro del Signor Pepe Grillo, l'Italia loro se la godono e non se la meritano di certo. Di Pietro,” il politico”, Travaglio …La distrugano a parole.
Questi burattini con alle spalle una regia ben più inquietante e distruttiva, volgari personaggi non hanno dovuto respirare la polvere della morte.
Pepe Grillo nei suoi video si mette in bella mostra in campo di éolienne solo perche a degli interessi. Le éolienne sono una vera ofesa per i paesaggi. questi Signori distruggendo l'Italia al parlamento di Bruxelles. Volgari burattini controllati. La rete urla, con la rete Pepe Grillo ci guadagna e non poco. Lancia accuse perche è pagato per farlo. Ma che cosa a mai dato di suo per il prossimo? I nostri disperati hanno subito il peggio del peggio. Hanno dato vita ad un vero popolo. L'Italia l'hanno sempre difesa dai pregiudizi senza mai chiedere niente in cambio. Questi burattini se la godono l'Italia e come!
Un giorno un bambino chiesi a suo padre:” dimmi è bella l'Italia?” il padre :” L'Italia è straordinariamente bella”. ” Quando sarai grande anche tu potrai vederla”.
Per ora è tutto dal estero.
VIRONE F.
