Palermo, 19 luglio 2009 – “Sulla strage di via D’Amelio e sulle altre stragi Riina la smetta di fare il vigliacco e dica tutta la verità”. Lo dichiara il senatore del Partito Democratico Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia, in riferimento alle affermazioni fatte da Totò Riina al suo avvocato durante un colloquio in carcere sull’uccisione di Paolo Borsellino. L'ergastolano Riina ha detto al suo avvocato: “l’ammazzarono loro”, facendo intendere che l’assassinio del giudice non fu voluto dalla mafia bensì dallo Stato.
“Sia la magistratura – aggiunge Lumia – sia la politica devono andare fino in fondo: superare tutte le ipocrisie e tirare fuori i documenti, come l’agenda rossa di Borsellino e il ‘papello’ di Riina, ma soprattutto fare luce sul ruolo che i servizi deviati hanno avuto sia nella strage di via D’Amelio che nelle altre stragi del periodo ‘92/’93”.
“Alle parole di Riina – conclude il senatore del PD – bisogna dare una risposta chiara e immediata. Riina collabori con la giustizia, non depisti e dica tutta la verità sui rapporti di Cosa nostra con i settori della politica e dell’economia”.