“La domanda che mi sorge spontanea e’ la seguente: “ invece di lasciare ai membri stati organizzare i vari incontri dei G8 o G20 non si potrebbero alternativamente svolgere questi in sede ONU? “
Oggi il via al trentacinquesimo G8 summit. Spostato dalla Maddalena all’Aquila ( from the Maddalena to Aquila} Dei 35 5 si sono svolti in Italia dal primo e il secondo nel 1980/1987 a Venezia, Napoli 1994, Genova 2001 e aquila 2009
Fatto questa premessa, in un’epoca nuova di razzionalizzazione, consolati. giustizia, amministazione e foese anche la politica (apro una parentesi) definizioni di razzionalizzazione (1) in matematica significa semplificazione di una frazione (2) in psicologia processo giustificazione logica di comportamenti e simili (3) in politica invece frazionare pragmaticamente ossia rendere piu’ efficace un ente o evento.
Esattamente a quanto ammonterebbe la spesa totale del summit, non e’ ancora ben saputa s’ipotizza intorno ai 400/500 milioni d’euro. Per un non addetto ai lavori sembrerebbe una cifra contenuta. La domanda che mi sorge spontanea e’ la seguente: “ invece di lasciare ai membri stati organizzare i vari incontri dei G8 o G20 non si potrebbero alternativamente svolgere questi in sede ONU? L’Onu e’ innanzi tutto la sede delle Nazioni Unite, (per chi non lo sapesse) organo che mira alla difesa dei diritti fondammentali dell’uomo a livelli internazionali, quello che il G8 sta discutengo a Aquila. Che i grandi della Terra lo facciano a proprie spese e non a discapito dei cittadini, ritorniamo al G8 aquilano al contribuente italiano, saranno sottratti 500 milioni di soldi reali in cambio di promesse future. Il popolo aquilano fino a adesso, otterrebbe due milioni d’euro dalla Germania per la ricostruzione d’Onna e un milione di dollari promessi dall America per la ricostruzione di una Chiesa. Da non dimenticare che per due e piu’giorni la citta e’ quasi deserta (blindata) e gli esercizi pubbici quasi tutti chiusi. Aldila' della spettacolarita’ di questa grande manifestazione, perche’ e’ solo di questo che si tratta, quello che il primo giorno ne e' venuto fuori e’ che’ i leader del G8 ritengono che l'economia mondiale fronteggi ancora “rischi significativi” e possa aver bisogno d’ulteriore aiuti. Questo lo sapevamo gia’. “Prima di parlare d’ulteriori misure di stimolo chiederei a tutti i leader di fare in modo che gli interventi annunciati siano stati effettivamente adottati”, ha detto il primo ministro canadese Stephen Harper. In Italia sono stati adottati? E' previsto, tuttavia, che il vertice dell'Aquila sia solo un primo step e ogni decisione sia rimandata al G20, probabilmente altri 400/500 milioni d’euro e di promesse. Per finire pragmatica la proposta di diminuire dell’80% l’emissione di anitrite carbomica entro il 2050 ma da qui al 2050 passeranno altre 41 crisi economiche e qualche guerra non prevista e il “pragmatismo” potrebbe andare a farsi benedire insieme alle promesse.
