Site icon archivio di politicamentecorretto.com

Se telefonando dalla Riva del Reno a Corfù nell’estate italiana

Uso il condizionale: Se non ci limitassimo ad intercettare le relazioni femminili redditizie per la popolarità di Berlusconi e cercassimo di capire non solo cosa dice Lui al cellulare ad Erdogan come il 4 aprile sulla Riva del Reno ? Se non rimessimo solo attenti e guardoni alle “figure” internazionali del premier ma anche a cosa dicono e concludono i vertici Nato, come quelli del Bilderberg Group? Quest’anno la Grecia e Corfù, vanno per la maggiore…sarebbe già un passo avanti saperlo, almeno a non farci perdere tempo a capire di che vita dobbiamo campare e quali morti per la pace vanno affrontate. C’è l’estate italiana: dove la lasciamo?
Lì sullo Ionio, nessuna opposizione, nessun appello a consorti dei potenti, magari ad aspettarli a bordo di una piscina o in shopping greco.
Stavolta ” a sorpresa” arriva il Nostro a Corfù, aveva avuto un altro colloquio telefonico stavolta con Medvedev, che l’avrebbe reso totalmente soddisfatto e rimborsato, gonfio di speranza conciliatrice.
Ma questo gusto perverso e molto americano, che alterna il puritanesimo alla trasgressione da gossip, nell’entrare nel merito di come ci si spoglia e ci si diverte con la politica, pagando e pagate, è diventatato ormai nostro e i Media sono sempre più scaltri nel farci sapere tutto e niente. Ma la notizia va letta: L’Osce a Corfù. Ne prendo in rassegna altre.
Nel 1996, sottolineo la data, si affermava La presenza di armi nucleari in Italia: un problema dimenticato.
Marzo 2004: Ecco la nuova mappa della Nato in Italia
Agosto 2005: “se analizziamo i dati ci accorgiamo che dei 506 milioni di euro di export verso paesi Nato, 85 milioni sono destinati ai paesi dell’area orientale dell’Alleanza: Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Turchia”.
Il 1 aprile del 2009, un titolo letto da 4 gatti: Record di export per le armi italiane dove si dice che “sia cresciuto in un anno del 29 per cento, con l’elenco dei paesi «beneficiari»: al primo posto la Turchia, tra i primi dieci Libia, Algeria, Nigeria”.
Non sfuggono a Loro gli Impegni, quelli dell’ Alleanza Atlantica che combattono il terrorismo…no global.
Intanto a Vicenza, i soldati americani della ridente base, usano la maschera antigas, per esercitazioni da passeggio urbano. E intanto Frattini a Trieste, ha affermato che: “il processo di riconciliazione nazionale afgano auspicato da Karzai va fortemente sostenuto”. Il padrone di casa ha anticipato che a tal scopo è previsto un duplice impegno: in occasione delle elezioni presidenziali in Afghanistan, previste per il 20 agosto prossimo, saranno inviati altri 500 i militari italiani. Ed è poi volato anche lui a Corfù.
Dalla mezzanotte di oggi al 15 luglio, state attente voi Cenerentole internazionali: se volete uscire dall’Italia o se aspettate visite, tutto si blocca, si fà black block, meglio conosciuto come sospensione del Trattato di Schengen.
Rinforzi navali, aerei e terrestri per un’estate italiana, come la canzone ufficiale della FIFA World Cup, Italy 1990.
Già si accarezzavano le bandiere…ed uscivano i nostri ragazzi, quelli bravi e vincenti, per tante notti magiche di un’ estate italiana.
Un’avventura in più, non c’è che dire, anche per le conigliette, come quelle in versione speciale per soldati, chissà in quale parte del mondo…
Doriana Goracci

Exit mobile version