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Ordine del giorno dell’on. Razzi

L’On. Antonio Razzi, deputato di IdV eletto nella Circoscrizione Estero, esprime grande soddisfazione per il suo ordine del giorno 9/2187-A/99 relativo al provvedimento n.2187 concernente “ la convesione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 febbraio 2009, n.5, recante misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi” accolto dal Governo nella seduta dell’Assemblea nella seduta del 6 aprile 2009.
Il disegno di legge in esame dispone misure volte a sostenere il comparto auto e ad incentivare l'acquisto e l'uso di mezzi di trasporto meno inquinanti.
Nelle aree urbane più grandi e maggiormente inquinate, accanto al problema relativo alla riduzione delle emissioni inquinanti prodotte dalle autovetture circolanti, si affianca l'esigenza ineludibile di incentivare forme di mobilità alternativa più sostenibile, il potenziamento del trasporto pubblico e la riduzione progressiva del trasporto privato, il tutto per favorire il decongestionamento e la riduzione dei gas inquinanti nelle nostre città;proprio per favorire e incentivare la riduzione di autoveicoli e contestualmente favorire politiche di mobilità sostenibile a vantaggio del trasporto pubblico.
La legge finanziaria per il 2007, e successivamente il decreto-legge 31 dicembre 2007, n. 248, convertito nella legge 28 febbraio 2008, n. 31, avevano disposto in alternativa, a fronte della rottamazione dell'autoveicolo senza contestuale acquisto di uno nuovo, la possibilità di beneficiare del bonus rottamazione per ottenere il totale rimborso dell'abbonamento al trasporto pubblico locale per tre anni, oppure di beneficiare di un contributo di 800 euro per aderire alla fruizione del servizio di condivisione degli autoveicoli (car-sharing).
L'auto condivisa (car-sharing) è un servizio che permette di utilizzare un'automobile su prenotazione, prelevandola e riportandola in un parcheggio e pagando in ragione dell'utilizzo fatto;è un servizio molto utile, presente da anni in molte città europee e da qualche anno anche in diverse città italiane (Firenze, Bologna, Roma, Genova, Torino, Rimini, Modena, eccetera), favorisce comportamenti individuali più razionali nell'uso dell'automobile, e ha effetti positivi in termini di riduzione dell'inquinamento e soprattutto di riduzione della congestione prodotta dal traffico veicolare nei centri urbani.
Da quanto sopra dettagliatamente enucleato dall’On.Antonio Razzi nasce l’esigenza di presentare il suddetto ordine del giorno 9/2187-A/99 che impegna il Governo a valutare la previsione – con particolare riferimento alle aree urbane – di interventi miranti ad incentivare il trasporto pubblico locale e una mobilità alternativa, anche con strumenti, tra cui il contributo ai fini della fruizione del servizio di condivisione degli autoveicoli (car-sharing).

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